La malattia di Bright è un termine antiquato che si riferisce a una forma di malattia renale cronica in cui i vasi sanguigni del rene si infiammano e la proteina dell’albumina si trova nelle urine. Il termine “malattia di Bright” si sente raramente più, poiché i medici ora diagnosticano questa condizione come nefrite, il termine medico per l’infiammazione dei reni. Nella medicina antica, un medico inglese di nome Richard Bright pubblicò nel 1827 un rapporto sulle malattie renali dopo aver appreso di essere in grado di rilevare le proteine nelle urine. Pertanto, il termine malattia di Bright deriva dal nome e dai risultati del Dr. Bright.
La malattia di Bright, essendo un termine sia vago che obsoleto, era originariamente determinato per essere causato da una serie di condizioni e si riferiva a qualsiasi disturbo dei reni che fosse identificabile dalla presenza di proteine. La medicina moderna ha sviluppato identificazioni più specifiche per vari disturbi e malattie renali. Ad esempio, la glomerulonefrite descrive l’infiammazione dei tessuti della membrana filtrante dei reni mentre la nefrite da lupus è un’infiammazione del rene causata da una malattia del sistema immunitario.
Ci sono molte diverse malattie e disturbi renali. Sebbene non tutti i disturbi renali portino all’insufficienza renale, molti di loro possono farlo. Alcuni pazienti la cui malattia renale porta a insufficienza renale possono subire un trapianto di rene e infine la dialisi.
Alcuni dei sintomi della malattia renale includono urina schiumosa, sangue nelle urine indicato da urine rosa scuro o arancioni, gonfiore delle mani o dei piedi, nonché sensazioni generali di malessere. Gli esami delle urine e del sangue spesso rilevano problemi ai reni e alcuni farmaci e altre malattie, come il diabete, sono indicatori di un aumento del rischio di malattie renali.
Poiché il termine “malattia di Bright” non è più utilizzato per riferirsi a qualsiasi malattia o disturbo del rene, è improbabile che i pazienti ascoltino il termine usato oggi. Tuttavia, i risultati pubblicati del Dr. Richard Bright sono ancora considerati un progresso pionieristico nella rilevazione di malattie e disturbi renali.