Che cos’è il calcolo distribuito?

Il calcolo distribuito utilizza una rete di molti computer, ciascuno dei quali esegue una parte di un’attività complessiva, per ottenere un risultato computazionale molto più rapidamente rispetto a un singolo computer. Oltre a un livello più elevato di potenza di calcolo, il calcolo distribuito consente anche a molti utenti di interagire e connettersi apertamente. Diverse forme di calcolo distribuito consentono diversi livelli di apertura, con la maggior parte delle persone che accettano che un grado di apertura più elevato in un sistema di calcolo distribuito sia vantaggioso.

Il segmento di Internet con cui la maggior parte delle persone ha maggiore familiarità, il World Wide Web, è anche l’uso più riconoscibile dell’informatica distribuita nell’arena pubblica. Molti computer diversi rendono possibile tutto ciò che si fa durante la navigazione in Internet, con ogni computer assegnato un ruolo speciale all’interno del sistema.

Un computer di casa viene utilizzato, ad esempio, per eseguire il browser e per scomporre le informazioni inviate, rendendole accessibili all’utente finale. Un server presso il tuo provider di servizi Internet funge da gateway tra il tuo computer di casa e Internet. Questi server parlano con i computer che compongono il sistema dei nomi di dominio, per aiutare a decidere con quali computer parlare in base all’URL inserito dall’utente finale. Inoltre, ogni pagina web è ospitata su un altro computer.

Un altro tipo di calcolo distribuito è noto come grid computing. Il grid computing consiste in molti computer che operano insieme in remoto e spesso utilizzano semplicemente la potenza del processore inattivo dei normali computer. L’esempio più visibile di questa forma di calcolo distribuito è il progetto At Home della ricerca di intelligenza extra-terrestre (SETI). SETI utilizza la potenza di elaborazione di oltre cinque milioni di home computer per utilizzare una potenza di calcolo di gran lunga superiore anche ai più grandi supercomputer. SETI mette a disposizione un software gratuito che un utente domestico può installare su un computer. Il software viene eseguito quando il computer viene lasciato inattivo e ogni computer con il software contatta un server centrale a Berkeley e scarica un file da 250k che gli dice cosa analizzare. Il sistema di calcolo distribuito analizza quindi questi dati per modelli specifici, che in teoria rappresentano un’alta probabilità di progettazione intelligente.

Molti computer di casa sono anche esempi di calcolo distribuito, anche se meno drastici. Utilizzando più processori nella stessa macchina, un computer può eseguire processi separati e raggiungere un livello di efficienza più elevato rispetto a quello altrimenti. Molti computer domestici ora sfruttano il multiprocessing, nonché una pratica simile nota come multithreading, per raggiungere velocità molto più elevate rispetto alle loro controparti a processore singolo.