Che cos’è il collagene di tipo III?

Il collagene di tipo III si trova principalmente nei tessuti del corpo che presentano proprietà elastiche, come i vasi sanguigni e la pelle. Alcuni organi interni del corpo contengono anche questo tipo di collagene. È spesso presente in aree del corpo che contengono anche collagene di tipo I.

Questo tipo di collagene è considerato una scleroproteina, che è il tipo di proteina utilizzata nella costruzione delle fibre muscolari e del tessuto connettivo. È di natura fibrosa, nel senso che contiene qualità elastiche e caratteristiche tipiche del collagene. Come scleroproteina, è considerata una proteina in qualche modo semplice e si trova più comunemente nei tessuti del corpo che contengono una sorta di cartilagine. È anche presente nella parte dell’occhio nota come lente.

Generalmente presente nelle ossa, nei tendini e nella cartilagine, il collagene di tipo III si trova anche nel midollo osseo e in quello che è noto come stroma. Lo stroma si trova nel midollo osseo, ma funziona in modo leggermente diverso rispetto al resto di quel tessuto. Anche altri tipi di tessuto connettivo possono contenere questo collagene. Quando raggiunge il punto di ebollizione, si forma una sostanza nota come gelatina.

Il gene responsabile della produzione dell’organismo di questo collagene è stato etichettato COL3A1. La proteina è progettata per fornire supporto e forza ai tessuti del corpo. Le catene pro-alfa1 sono i nomi dati ai componenti del collagene prodotto dal gene COL3A1.

Centinaia di mutazioni in questo particolare gene sono state scoperte dagli scienziati e possono creare alcuni problemi medici. Alcuni tipi di aneurismi, in particolare quelli originati nell’aorta, o arteria cardiaca primaria, possono derivare da questo tipo di mutazione genetica. Un aneurisma è fondamentalmente un rigonfiamento di un vaso sanguigno; se questo rigonfiamento si rompe, diventa un’emergenza medica, poiché la morte è una possibilità molto reale.

Le forme più gravi di una condizione nota come sindrome di Ehlers-Danlos sono spesso attribuite alla mutazione del gene del collagene di tipo III. Con questa condizione, l’organismo non produce abbastanza collagene, che può causare la rottura dei vasi sanguigni e degli organi. Questa condizione può essere pericolosa per la vita e richiede un monitoraggio costante da parte di un medico.