Il metodo Ponseti è una forma di trattamento per i bambini nati con piede torto. Il trattamento tradizionale per la deformità prevede un intervento chirurgico per spostare le ossa, i tendini e i legamenti del piede per raddrizzarlo. Il metodo di trattamento Ponseti non richiede un intervento chirurgico e può raddrizzare con successo i piedi della maggior parte dei bambini attraverso un processo di fusione e un periodo di mantenimento progettato per manipolare e allungare le articolazioni e i legamenti dei piedi.
Il Dr. Ignacio Ponseti ha sviluppato il metodo di manipolazione per i bambini con i piedi storti presso l’Università dell’Iowa negli anni ‘1940, anche se non è stato fino agli anni ‘1990 che la procedura ha iniziato a diventare più comune in altre parti degli Stati Uniti e in tutto il mondo, incluso il Terzo Mondo paesi. La prima parte della procedura prevede una serie di calchi applicati ai piedi del bambino. Un medico allunga delicatamente il piede e la caviglia e applica un gesso per mantenere il piede nella posizione desiderata. Un nuovo gesso viene applicato circa una volta alla settimana per i primi mesi di vita per allungare un po’ di più il piede ogni volta.
Al termine del processo di fusione, il bambino indossa sempre scarpe su misura con una barra di metallo tra di loro per altri sei mesi. Questo dispositivo impedisce ai piedi del bambino di ruotare verso l’interno e aiuta ad allungare e manipolare ulteriormente i tendini, le ossa e i tessuti molli dei piedi. Intorno al primo compleanno del bambino, i genitori possono iniziare a permettere al loro bambino di indossare calzature normali durante il giorno, ma la barra di metallo deve ancora essere indossata di notte fino a quando il bambino non ha tre o quattro anni per completare il processo di manipolazione.
Il trattamento con il metodo Ponseti è spesso più desiderabile rispetto alla chirurgia tradizionale a causa di diversi fattori. La chirurgia per correggere le deformità del piede torto può essere molto costosa e in alcuni paesi è difficile trovare chirurghi qualificati e formati. I neonati sottoposti a intervento chirurgico rischiano infezioni, reazioni all’anestesia e problemi di guarigione delle ferite che non si verificano quando vengono trattati con il metodo Ponseti. Uno dei motivi più convincenti per medici e genitori per scegliere le tecniche di manipolazione rispetto alla chirurgia è che i bambini trattati con questo metodo sono in genere più flessibili e funzionali rispetto ai bambini sottoposti a trattamento chirurgico, il che può portare a rigidità.
Nella maggior parte dei casi, i bambini che si sottopongono al metodo di trattamento Ponseti per il piede torto non hanno più problemi o disabilità più avanti nella vita. La stretta aderenza al programma, in particolare al periodo di mantenimento, è fondamentale per garantire che i piedi del bambino siano allungati in modo appropriato. Molti dei bambini trattati con il metodo Ponseti richiedono un intervento chirurgico per aiutare ad allungare o spostare il tendine di Achille, ma questi interventi sono molto più minori rispetto ai tradizionali interventi chirurgici al piede torto.