Il privilegio di un appaltatore è un diritto legale che consente a una persona o azienda di presentare un privilegio su un pezzo di proprietà per proteggere il diritto di un contraente a ricevere il pagamento per i servizi o i materiali forniti. Quando un contraente archivia un privilegio, crea un interesse di sicurezza contro la proprietà. Gli interessi di garanzia impediscono al proprietario di vendere la proprietà a meno che il debito nei confronti dell’appaltatore non sia soddisfatto. Se il proprietario dell’immobile non paga il debito, l’appaltatore può avviare una procedura di pignoramento dell’immobile per ottenere il pagamento dei servizi o dei materiali forniti.
La legge per imporre il privilegio di un contraente varia in base alla giurisdizione. Uno statuto in genere definisce chi ha il diritto di presentare il privilegio e quali saranno le procedure di preclusione. Lo statuto definirà generalmente un appaltatore come qualsiasi persona, comprese le entità commerciali, che fornisce servizi o materiali nella costruzione di un edificio. Ciò include architetti, appaltatori generali, subappaltatori e costruttori o qualsiasi altra persona coinvolta nella costruzione di un edificio o nel miglioramento di una proprietà. Le decisioni del tribunale definiranno o chiariranno ulteriormente chi può o non può presentare un privilegio del contraente ai sensi di uno statuto.
Alcune giurisdizioni richiedono che la persona che presenta il privilegio di un contraente sia un contraente autorizzato affinché il privilegio sia valido. Se un appaltatore esegue un lavoro e non dispone di una licenza valida dalla giurisdizione per eseguire tale lavoro, un tribunale riterrà invalido il privilegio dell’appaltatore. Un appaltatore che opera senza una licenza può anche subire multe o altre sanzioni penali.
Prima di presentare il pegno di un appaltatore, molte giurisdizioni richiedono che l’appaltatore informi il proprietario della proprietà. Questo requisito è un avviso di intenti per presentare un privilegio. Gli statuti in genere specificano quali informazioni un contraente deve fornire nell’avviso. La legge richiederà inoltre a un contraente di fornire un preavviso entro determinati tempi affinché un contraente recuperi l’intero valore di un privilegio. Se un contraente non fornisce l’avviso come richiesto dallo statuto della giurisdizione, il privilegio del contraente potrebbe non essere esecutivo.
La persona o l’impresa deve presentare il pegno dell’appaltatore alla contea in cui si trova la proprietà. L’impiegato della contea prenderà il pegno, lo stampigliare con la data e l’ora e registrerà il pegno con i registri della contea. Se il pegno dell’appaltatore è stato depositato in conformità con le leggi della giurisdizione, il proprietario dell’immobile dovrà quindi adottare le misure appropriate per annullare il privilegio effettuando pagamenti o sollevando appropriati ricorsi in tribunale per rimuovere il privilegio.