Un push poll è una tecnica di marketing astuta che finge di essere un sondaggio nella speranza di influenzare l’opinione, essenzialmente spingendo le persone verso una mentalità desiderata. I sondaggi push sono osteggiati da molti sondaggi professionali e organizzazioni politiche poiché sono falsi e potenzialmente molto pericolosi. Sono classicamente utilizzati in campagne politiche ravvicinate o per combattere le misure e la legislazione proposte per il voto. Esistono diversi modi per identificare un sondaggio push e dovresti imparare a individuarne uno in modo da poter valutare l’esperienza di un sondaggio e determinare se era legittimo o meno.
Nel caso di un push poll politico, l’agenzia “sondaggi” chiama migliaia di case e pone agli elettori una serie di brevi domande che tendono ad essere inquadrate in modo molto negativo. Queste domande a volte contengono un’evidente disinformazione, ma piantano i semi del dubbio nelle menti degli elettori. Ad esempio, un push poller potrebbe chiedere “Avresti meno probabilità di votare per il candidato Y se sapessi che è gay?” Alla fine del “sondaggio”, l’elettore ha interiorizzato il contenuto del breve sondaggio e questo può influenzare l’elettore quando vota, approva i candidati o parla di questioni politiche.
Esistono diversi tipi di push poll. Il più benigno è semplicemente progettato per far riflettere le persone su un problema, mentre i sondaggi più aggressivi diffamano i candidati oi punti di vista opposti. Le domande utilizzate nel push polling sono spesso molto importanti, e talvolta tortuose, perché sono progettate per diffondere in modo sottile la disinformazione.
Il primo segno che sei coinvolto in un sondaggio push è la durata della conversazione che hai con il presunto sondaggista. Se un sondaggio politico dura circa venti minuti o più, è probabilmente un sondaggio legittimo. Potrebbe anche contenere alcune domande formulate in modo negativo, ma le domande di solito vengono ripetute per ciascun candidato o problema come parte dello strumento di ricerca per saperne di più sulle opinioni degli elettori. Inoltre, il sondaggista in un sondaggio push spesso non chiede informazioni demografiche, che sono una parte fondamentale di qualsiasi sondaggio vero e proprio. Inoltre, le agenzie di push polling raramente identificano se stesse o le campagne con cui lavorano.
Poiché il push polling è disapprovato dalla maggior parte della comunità politica, le campagne politiche sono generalmente attente a prendere le distanze dal push polling. Questi “sondaggi” sono spesso finanziati da gruppi che supportano un particolare candidato, consentendo al candidato di non essere a conoscenza del sondaggio. Sono amministrati da società specializzate nel telemarketing, poiché il push polling è semplicemente una forma di telemarketing.