Il ritardo della palpebra è una condizione in cui la palpebra superiore non è in grado di seguire la rotazione dell’occhio. La condizione è solitamente evidente quando la palpebra non è in grado di muoversi affatto o quando il movimento della palpebra è notevolmente dietro il movimento dell’occhio. Questa condizione è nota anche come segno di Von Graefe.
In molti casi, l’individuo che soffre di ritardo della palpebra potrebbe non essere consapevole della sua condizione. Questo perché il ritardo può svilupparsi in modo incrementale nel tempo, il che riduce al minimo l’opportunità per l’individuo di percepire qualsiasi differenza in ciò che è considerato normale movimento delle palpebre. Tuttavia, la condizione può essere facilmente osservata dai propri cari e da un medico.
Un medico qualificato può determinare se il ritardo palpebrale è veramente presente ed eseguire anche test per identificare l’origine della condizione. In molti casi, il disturbo della palpebra è associato a una tiroide iperattiva. L’ipertiroidismo associato a problemi alle palpebre può essere generalmente trattato con la somministrazione di farmaci per compensare il livello di attività della tiroide.
In situazioni in cui la tiroide iperattiva non risponde bene ai farmaci, potrebbe essere necessario rimuovere una porzione o l’intera tiroide per affrontare il nervosismo, l’ansia e l’incapacità di controllare vari gruppi muscolari del corpo, incluso il ritardo della palpebra. Tuttavia, questa è considerata una forma di trattamento che viene impiegata solo quando altri metodi non hanno prodotto risultati.
Il ritardo della palpebra può anche essere dovuto a qualche tipo di sviluppo insolito che coinvolge i nervi cranici. In casi di questo tipo, la causa sottostante può essere una qualche forma di rigenerazione aberrante delle singole fibre che compongono il nervo oculare. L’aberrazione a sua volta fa sì che la capacità di elevare e abbassare la palpebra superiore sia compromessa o impossibile.
Un test di ritardo del coperchio di base è facile da condurre. Un oggetto come una penna è tenuto di fronte all’individuo, leggermente più alto del livello degli occhi. Poiché l’oggetto viene spostato verso il basso e gli occhi seguono il movimento, è semplice osservare come risponde la palpebra. Se la palpebra non mostra alcun movimento in relazione al movimento dell’occhio, o se la palpebra si muove a scatti brevi, c’è un’ottima possibilità che questa condizione sia presente.