Che cos’è il Segretario generale delle Nazioni Unite?

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite è raccomandato dal Consiglio di Sicurezza e nominato dall’Assemblea Generale. Le responsabilità incluse in questa posizione sono molte, poiché simboleggia le Nazioni Unite (ONU). Al Segretario Generale sono affidati compiti da tutti gli organi all’interno del sistema delle Nazioni Unite. I compiti quotidiani del Segretario Generale delle Nazioni Unite consistono nel consultare i leader mondiali, partecipare alle riunioni dei comitati delle Nazioni Unite e viaggiare in tutto il mondo per tenersi al passo con le preoccupazioni globali negli Stati membri. Questa persona è anche a capo del Comitato amministrativo per il coordinamento, che le consente di incontrare i responsabili delle agenzie, dei fondi e dei programmi delle Nazioni Unite per affrontare i problemi di gestione dell’agenzia.

Una delle principali responsabilità del Segretario generale delle Nazioni Unite è garantire che i paesi membri siano informati sui problemi internazionali urgenti e in via di sviluppo. Questo dovere deve essere adempiuto anche a rischio di dissentire con gli Stati membri. La capacità della persona di svolgere questo compito è accresciuta dalla capacità di “buoni uffici” a sua disposizione. Attraverso canali sia privati ​​che pubblici, il Segretario Generale può intrattenere discussioni con le parti interessate al fine di alleviare le tensioni internazionali.

Kofi Annan, segretario generale delle Nazioni Unite dal 1997 al 2006, ha spesso utilizzato la sua capacità di “buoni uffici” per raggiungere la pace in una serie di conflitti internazionali. I conflitti all’interno dell’Africa sono stati di particolare importanza per il segretario Annan, che viene dal Ghana. Un rapporto delle Nazioni Unite intitolato “Le cause del conflitto e la promozione della pace durevole e dello sviluppo sostenibile in Africa” ​​ha riassunto i suoi sforzi per promuovere uno sviluppo superiore all’interno del continente.

Un’altra area su cui Annan si è concentrato durante il suo mandato è stata la riforma. In termini di miglioramenti amministrativi, sono stati raggiunti budget a crescita zero e migliori pratiche di gestione. La struttura organizzativa è stata ulteriormente migliorata con la creazione della posizione di Vice Segretario Generale. Nel complesso, le riforme avviate da Annan hanno aiutato le Nazioni Unite a raggiungere meglio i propri obiettivi.

Uno dei risultati più importanti di Annan è stato il Rapporto del millennio del 2000 intitolato “Noi popolo: il ruolo delle Nazioni Unite nel 21° secolo”. Il rapporto ha delineato obiettivi di sviluppo vitali, inclusa la riduzione enorme della povertà globale. Uno dei rapporti più completi pubblicati nei 55 anni di storia delle Nazioni Unite, ha sottolineato l’obiettivo del Segretario Generale Annan di incoraggiare gli Stati membri a impegnarsi meglio per alleviare le pressanti questioni internazionali e il valore che ha attribuito agli effetti positivi della globalizzazione e progresso tecnologico.

Ban Ki-Moon, che ha sostituito Kofi Annan come Segretario Generale delle Nazioni Unite nel 2006, è destinato a continuare con gli obiettivi del Rapporto del Millennio formulando i propri obiettivi. La posizione è, in una certa misura, determinata dalla persona che la detiene, e il Segretario Generale Ki-Moon affronta molte sfide, una delle più importanti delle quali è riconoscere i limiti della sua posizione. Come per i precedenti Segretari Generali, le riforme e gli obiettivi che Ki-Moon intende attuare devono alla fine avere l’approvazione dell’Assemblea Generale, l’organo delle Nazioni Unite che rappresenta tutti gli Stati membri.