Che cos’è il sistema di identificazione dei materiali pericolosi?

Il sistema di identificazione dei materiali pericolosi (HMIS) è un metodo visivo e numerico mediante il quale le informazioni sulla sicurezza dei materiali possono essere trasmesse in modo rapido ed efficace. Questo sistema utilizza quattro sezioni a ciascuna delle quali può essere applicato un numero, con valori più alti che indicano un rischio maggiore all’interno di quella categoria. Le quattro categorie sono rischi per la salute, potenziale di infiammabilità, pericoli fisici relativi alle reazioni ad altri materiali e protezione personale che dovrebbe essere indossata.

Creato dalla National Paint and Coatings Association (NPCA), ora American Coatings Association (ACA), il sistema è concepito come un modo per trasmettere facilmente informazioni sulla sicurezza su vari materiali. Ci sono quattro diverse categorie all’interno dell’HMIS e ognuna di queste può avere un valore da zero a quattro. Un punteggio pari a zero significa che non vi è alcun rischio associato a quella categoria, mentre un quattro indica un rischio estremamente elevato all’interno di quella categoria.

La prima categoria del sistema di identificazione dei materiali pericolosi è “salute”, che indica i potenziali rischi per la salute associati a una sostanza ed è di colore blu. Un punteggio pari a zero indica che non ci sono rischi, mentre uno indica che l’irritazione minore può derivare dall’esposizione ai materiali. Le valutazioni di due indicano un rischio per la salute a breve termine o lesioni lievi, mentre tre indicano un problema importante che probabilmente richiede cure mediche immediate e quattro indica che l’esposizione può essere mortale. La categoria “salute” può anche avere un asterisco che indica che l’esposizione a lungo termine può creare problemi continui e rischi per la salute.

Dopo “salute” c’è una barra rossa per l'”infiammabilità” di una sostanza. L’infiammabilità si basa sulla temperatura alla quale una sostanza si accende. Numeri bassi indicano sostanze infiammabili o che richiedono temperature elevate, mentre numeri più alti sono utilizzati per materiali che possono infiammarsi abbastanza facilmente a temperatura ambiente o spontaneamente.

La terza categoria è di colore arancione e indica i “pericoli fisici” associati a un materiale. Questo di solito si riferisce al modo in cui una sostanza interagisce con altri materiali e valutazioni elevate indicano materiali che possono diventare volatili se esposti ad altre sostanze. Questi materiali possono diventare esplosivi se combinati con altri elementi o possono causare una rapida erosione o decadimento. Nelle versioni precedenti dell’HMIS, questo era di colore giallo ed etichettato come “reattività”, sebbene fosse cambiato nella terza versione del sistema.

“Protezione personale” è la quarta sezione del Sistema di identificazione dei materiali pericolosi ed è di colore bianco. Questa sezione indica quanta protezione è necessaria quando si maneggiano questi materiali, con numeri più alti che indicano che è necessario prendere maggiori precauzioni. Le illustrazioni sono spesso fornite in questa sezione per mostrare parti specifiche dell’attrezzatura che dovrebbero essere indossate, come guanti o occhiali.