Il sistema educativo prussiano è il modello per l’istruzione in molte nazioni moderne, compresi gli Stati Uniti. Si tratta, in sostanza, di un modello di istruzione obbligatoria, in cui tutti i membri di un paese devono frequentare la scuola fino a un certo livello.
Il sistema è stato sviluppato nel XVIII secolo. Il Regno di Prussia ha finanziato il proprio sistema scolastico con le tasse, anziché far pagare gli studenti, consentendo a tutti i cittadini di frequentare gratuitamente. Allo stesso tempo, hanno reso obbligatoria la frequenza delle loro scuole. Comprendeva otto anni di scuola dell’obbligo che tentavano di preparare completamente gli studenti per il mondo moderno.
Questo sistema educativo ha istruito gli studenti sui concetti educativi di base, come la matematica, la scrittura e la lettura. Allo stesso tempo, insegnava anche cose come l’obbedienza, il dovere verso il paese e l’etica generale. Una delle principali motivazioni per il sistema educativo prussiano, cosa abbastanza interessante, era religiosa. Varie fazioni, soprattutto i pietisti, credevano che la comprensione più profonda di Dio potesse venire solo attraverso una lettura personale della Bibbia, quindi l’alfabetizzazione era importante per tutte le persone, non solo per i ricchi.
Dopo i primi otto anni di istruzione, la frequenza non era più gratuita, quindi in genere solo i più abbienti potevano frequentare la scuola secondaria. Tuttavia, l’idea di fornire qualsiasi tipo di istruzione a ogni membro di un paese, indipendentemente dai loro mezzi, era rivoluzionaria.
All’inizio del XIX secolo, negli Stati Uniti si stava sviluppando una grande quantità di filosofia dell’educazione. Molti di questi filosofi rimasero incuriositi dal sistema educativo prussiano e dal successo che stava riscuotendo sia in Prussia che in Austria. Verso la metà del XIX secolo, un certo numero di educatori americani seminali si era recato in Germania per vedere come funzionava effettivamente il sistema, e tornarono negli Stati Uniti come zelanti convertiti, sostenendo intensamente l’adozione del sistema da parte degli Stati Uniti.
Il governatore Edward Everett del Massachusetts istituì una politica di istruzione obbligatoria basata sul sistema nel 1852. Non molto tempo dopo, New York aprì 12 scuole che fornivano istruzione compulsiva gratuita per gli studenti nella loro regione. Da lì l’idea dell’istruzione obbligatoria si diffuse in tutti gli Stati Uniti, prendendo forza e velocità man mano che procedeva. La sua adozione è stata in gran parte spinta da Andrew Carnegie e dal suo gruppo Carnegie, che ha contribuito a sostenere un sistema di certificazione degli insegnanti e a finanziare varie scuole bisognose.
Dalla sua adozione, c’è stata un’opposizione sostanziale e vocale al sistema educativo prussiano, in particolare negli Stati Uniti. Molte persone credono che, di fatto, l’adozione dell’istruzione obbligatoria abbia indebolito la concorrenza tra le scuole e limitato la loro capacità di innovare. L’argomento ha visto un rinnovato vigore negli ultimi anni, con la spinta ai sistemi di voucher come modo per rafforzare le scuole private.