Nella tradizione ebraica, il termine “mitzvah” descrive un comandamento di Dio. Ci sono 613 mitzvot, divise in mitzvot positive e negative. Le mitzvot positive sono comandamenti che impongono ai fedeli di fare qualcosa, come donare in beneficenza o rispettare i genitori. I comandamenti negativi sono istruzioni esplicite su cose che le persone non dovrebbero fare, come il rapimento e l’omicidio. Questi comandamenti sono radicati nella Torah, il testo religioso che è il fondamento dell’ebraismo.
Oltre ad essere usato per riferirsi a questi 613 comandamenti, il termine “mitzvah” significa anche più in generale un’azione degna, buona o gentile. Molte persone di fede ebraica credono che dovrebbero impegnarsi in mitzvot il più spesso possibile come parte di un’espressione della loro fede, affermando la loro connessione con Dio su base regolare facendo atti di gentilezza nel Suo nome. Una mitzvah può essere grande o piccola, con l’intento di fare del bene come punto focale dell’azione.
Qualsiasi numero di azioni potrebbe essere considerato una mitzvah. Ad esempio, si potrebbero portare gli anziani agli appuntamenti medici, fare donazioni a un’organizzazione artistica o fare volontariato in un rifugio per animali. La capacità di usare le buone azioni per connettersi con Dio consente alle persone altrimenti svantaggiate di stabilire una relazione con Dio e contribuire alle loro comunità. I senzatetto, per esempio, non potevano fare decime o donazioni, ma potevano fare volontariato per aiutare a raccogliere la spazzatura nelle strade o svolgere altre mitzvot a beneficio delle loro comunità.
Molte religioni hanno una lunga tradizione di carità e incoraggiamento di buone azioni, e l’ebraismo non fa eccezione. Gli atti di gentilezza verso gli altri sono considerati un buon servizio e sono incoraggiati tra le persone di tutte le età. Anche una piccola azione, come impegnarsi nella comune cortesia di tenere aperta una porta per qualcun altro, o fermarsi per assistere a un incidente, potrebbe essere vista come una mitzvah. Alcune persone cercano di prendere l’abitudine regolare di impegnarsi in mitzvot, scegliendo un giorno particolare alla settimana per fare volontariato con un’organizzazione, portare pasti o compagnia a qualcuno che è costretto a casa, e così via.
La necessità di impegnarsi in atti di gentilezza è specificatamente esplicitata nelle 613 mitzvot, e quegli atti di gentilezza possono essere per qualsiasi organismo vivente, non solo per un essere umano. Prestare assistenza agli animali che hanno bisogno di assistenza è una mitzvah, in cui si detta persino che le persone dovrebbero aiutare le bestie da soma che sono crollate sotto un carico pesante.