Il back testing è una strategia di trading che prevede il compito di analizzare i dati storici relativi all’opportunità di investimento. I risultati dell’indagine vengono quindi confrontati con lo stato attuale dell’investimento. Questo per determinare se ci sono indicazioni di tendenze favorevoli. Di seguito sono riportate alcune informazioni su come funzionano i test retrospettivi, perché è importante lavorare con dati accurati e cosa può accadere se il test retrospettivo viene condotto in modo improprio.
Una delle cose fondamentali da capire sui test retrospettivi è che il processo si basa molto sull’esecuzione di simulazioni. Sebbene non sia insolito che qualsiasi investimento venga eseguito attraverso una serie di simulazioni basate sul numero di azioni acquistate o vendute, il concetto va un po’ più in profondità con i test retrospettivi. Non solo le simulazioni vengono eseguite in base allo stato attuale del titolo o alla performance del titolo; vengono inoltre effettuate simulazioni sull’andamento passato dell’investimento. Questo miglio in più di previsione dei cicli di trading e dei livelli di performance in base allo stato passato viene quindi applicato allo stato attuale dell’investimento.
Lo scopo del test retrospettivo è vedere se in passato esistevano serie di circostanze simili applicabili allo stato attuale dell’investimento. Se è così, questo potrebbe essere un forte indicatore di dove è probabile che l’investimento si sposti in futuro. Ciò è particolarmente vero se la combinazione di dati passati e simulazioni indica che l’investimento è stato in uno stato simile in diverse occasioni in passato e tendeva a muoversi in una particolare direzione nella maggior parte delle simulazioni.
Uno dei pericoli della conduzione di test retrospettivi è che l’affidabilità dei risultati è direttamente correlata alla qualità dei dati storici utilizzati per eseguire le simulazioni commerciali. Dati errati o incompleti renderanno rapidamente inutile qualsiasi tentativo di backtesting. Inoltre, è importante non trascurare alcun aspetto della performance passata dell’investimento, anche se il dettaglio può sembrare innocuo. Più completi e dettagliati sono i dati utilizzati per condurre i test retrospettivi, maggiori sono le possibilità che le simulazioni indichino una conclusione praticabile su come verrà negoziato l’investimento in futuro.
Il backtest non è un esercizio che può essere condotto in cinque minuti o meno. Inoltre, la quantità di dettagli che devono essere applicati può essere ampia. Per le persone che desiderano una risposta rapida e non sono interessate a guadare la documentazione passata sul livello delle prestazioni, il test retrospettivo può sembrare un grosso problema per un ritorno minimo. Tuttavia, nel caso di un investimento importante, dedicare del tempo a un test retrospettivo è un modo per garantire che l’investimento sia solido e destinato a crescere in futuro.
Smart Asset.