Che cos’è il Triage di emergenza?

Il triage di emergenza è un sistema medico utilizzato dopo catastrofi su larga scala o nei dipartimenti di emergenza ospedaliera per determinare quali vittime o pazienti hanno più bisogno di cure mediche immediate. Questa determinazione viene solitamente effettuata in base alla gravità della lesione. Le procedure variano leggermente a seconda che si svolga il triage per un evento catastrofico o per un pronto soccorso, ma l’obiettivo di base è lo stesso: dare priorità alle vittime o ai pazienti il ​​più rapidamente possibile per ridurre il numero di vittime. In un evento importante, come un uragano, a volte il triage di emergenza viene impostato sul luogo dell’evento piuttosto che in un ospedale.

Il sistema di triage di emergenza è iniziato in Francia alla fine del 1700. È stato creato per rispondere rapidamente al numero a volte enorme di feriti e morti che si sono verificati a causa della guerra. Con medici, infermieri e personale di emergenza che lavorano insieme sul luogo della battaglia per valutare le lesioni, le vittime più gravemente ferite hanno spesso maggiori possibilità di sopravvivenza perché hanno ricevuto cure immediate.

Nel corso degli anni, il triage di emergenza sul campo, ad esempio in un sito di calamità, si è evoluto in modo che siano messe in atto procedure e valutazioni particolari per definire le priorità. Ad esempio, uno dei sistemi di triage comuni negli Stati Uniti è il Simple Triage and Rapid Treatment (START). Questo sistema classifica le vittime in base all’urgenza delle loro ferite o a quanto sono pericolose per la vita.

Ai soccorritori che lavorano nel triage di emergenza sul campo viene generalmente insegnato a valutare le vittime in meno di un minuto. I fattori che entrano in gioco includono se la vittima respira o meno e se la vittima è reattiva o meno. Sulla base della valutazione dei soccorritori, la vittima viene inserita in una delle quattro categorie codificate a colori. Ad esempio, i feriti meno gravi vengono inseriti nella categoria verde e i feriti più gravi nella categoria rossa. Le vittime di quest’ultima categoria richiedono cure mediche immediate, poiché la loro condizione è considerata pericolosa per la vita. Sono quindi trattati prima delle vittime classificate in altre categorie.

Le etichette con codice colore non solo aiutano i soccorritori a riconoscere la gravità delle lesioni delle vittime, ma aiutano anche a garantire che ogni vittima sia trasportata alla struttura di trattamento appropriata. I tag gialli indicano la gravità dell’infortunio tra il rosso e il verde: l’assistenza medica è necessaria rapidamente, ma la priorità non è così alta come quelli con i tag rossi. Se le vittime non respirano, i soccorritori cercheranno brevemente di liberare le vie aeree, ma se ciò non funziona, alcuni pazienti verranno inseriti nella categoria nera, il che significa che non dovrebbero sopravvivere.

Il triage di emergenza viene effettuato anche nelle strutture mediche di emergenza e potrebbe non essere necessariamente correlato a un evento catastrofico. Invece, fornisce ai pazienti più malati la massima priorità di trattamento. A volte, il metodo di valutazione utilizzato nei Pronto Soccorso è più approfondito, in quanto il livello di urgenza non è sempre alto come quello a seguito di un disastro in cui molte persone vengono uccise o ferite contemporaneamente.