La camptocormia è una condizione in cui il busto è piegato in avanti in una posizione estrema e anormale. Si pensa che coinvolga i muscoli che estendono la colonna vertebrale e di solito non ci sono altri sintomi oltre al mal di schiena, che si verifica solo in alcuni pazienti. La posizione anormale della colonna vertebrale normalmente aumenta quando si cammina o si sta in piedi, ma scompare quando una persona si sdraia. La camptocormia è associata a una serie di disturbi diversi, tra cui il morbo di Parkinson e la sindrome di Tourette.
Si pensa che il nome camptocormia sia stato inventato da Alexandre-Achille Souques, un neurologo francese, per descrivere la postura dei soldati che si muovono attraverso le trincee della prima guerra mondiale in posizione piegata in avanti. Prima che ricevesse un nome, la postura anormale era stata riconosciuta già nel 1818 da un chirurgo inglese chiamato Brodie. Inizialmente i medici pensavano che il disturbo fosse causato da un danno alle vertebre, combinato con una reazione isterica da parte della paziente, ma non si pensa più che il problema abbia una causa psicologica.
È noto che le malattie che colpiscono nervi e muscoli possono portare alla camptocormia. La condizione è osservata in alcuni disturbi distonici. Nei disturbi distonici, i muscoli sembrano contrarsi da soli, individualmente o in gruppo, inducendo una persona ad assumere posizioni strane o a muoversi in modo ripetitivo.
La camptocormia può essere una caratteristica della malattia di Parkinson, con oltre il 10% dei pazienti che sperimenta questa insolita flessione della colonna vertebrale. La malattia di Parkinson è una malattia che peggiora progressivamente e in cui i pazienti manifestano sintomi di movimento lento, rigidità muscolare e difficoltà di deambulazione. I medici non sono sicuri che la camptocormia sia una versione estrema della postura curva che si sviluppa nel Parkinson e non sono sicuri se la condizione sia più probabile che sia associata a una grave malattia di Parkinson.
Qualunque sia la causa, la maggior parte dei pazienti non manifesta alcun sintomo di camptocormia a parte la postura anormale ma, in alcuni casi, la parte bassa della schiena può essere dolorosa. Non esiste un trattamento efficace per la camptocormia, ma sono state provate una varietà di terapie, tra cui chirurgia, farmaci e fisioterapia. Alcuni pazienti hanno mostrato miglioramenti con i farmaci steroidei. La procedura nota come stimolazione cerebrale profonda è apparsa promettente negli studi di ricerca e potrebbe trasformarsi in un trattamento affidabile in futuro. Nella stimolazione cerebrale profonda, un dispositivo simile a un pacemaker viene impiantato sotto la pelle del torace e questo invia impulsi elettrici attraverso un filo ad alcune aree del cervello.