La cibernetica è un campo di studio interdisciplinare poco compreso e principalmente filosofico. È stato applicato alle relazioni fisiche e spaziali, alla teoria sociale e all’informatica, per citare solo alcune delle molte aree che tocca. La cibernetica è definita come lo studio dei processi di controllo e comunicazione nei sistemi meccanici, elettronici e biologici. È essenzialmente lo studio di come funzionano i sistemi complessi attraverso l’uso di informazioni, feedback e interazione. A livello individuale, ad esempio, la cibernetica guarda al modo in cui una persona può raggiungere i propri obiettivi pianificando e reagendo a tutte le condizioni e gli stimoli che incontra nel mondo che lo circonda – in altre parole, le informazioni e il feedback nel sistema in cui vive.
Il termine “cibernetica” deriva dalla parola greca per “governatore” o “timoniere” ed era usato nell’antica Grecia, anche dal famoso filosofo Platone in riferimento ai sistemi di governo. L’uso moderno della parola è attribuito a Norbert Wiener, ingegnere e matematico americano del XX secolo, che la definì negli anni ’20 come la scienza della comunicazione e del controllo negli animali e nelle macchine. Molte altre definizioni sono presto emerse e hanno continuato a emergere, motivo per cui la cibernetica è ampiamente considerata un concetto teorico confuso. Alcuni esperti pensano alla cibernetica come alla scienza dell’organizzazione efficace, e altri pensano che si concentri sulla forma e sul modello.
La teoria cibernetica ha quattro componenti: varietà, circolarità, processo e osservazione. La varietà coinvolge tutte le possibili combinazioni di input e output in un dato sistema: le condizioni che potrebbero verificarsi e i possibili risultati, a seconda delle scelte effettuate. La circolarità si riferisce all’autoregolamentazione basata sul feedback. Il processo è semplicemente come funziona il sistema. L’osservazione implica il processo decisionale all’interno del sistema.
In quanto campo interdisciplinare, la cibernetica è utilizzata in molte aree della scienza, tra cui matematica, biologia, ingegneria e psicologia. La sua applicazione più nota è l’informatica, in cui è stata utilizzata nello sviluppo di tecnologie come l’intelligenza artificiale, la robotica e la simulazione. Sebbene il prefisso “cyber” sia stato utilizzato in riferimento ai computer o, più spesso, a Internet, la cibernetica si occupa di più di sistemi meccanici o elettronici. Tra i sistemi non meccanici a cui è stato applicato ci sono il cervello umano, l’ambiente, la società e le economie, praticamente qualsiasi sistema in cui il feedback viene utilizzato per apportare modifiche nel tentativo di ottenere un risultato desiderato.