La cicloesimide è una tossina batterica che interferisce con il processo di biosintesi proteica, qualcosa che le cellule usano per costruire proteine per svolgere varie funzioni. I ricercatori di laboratorio usano questo composto negli esperimenti in cui hanno bisogno di controllare l’espressione delle proteine. È disponibile attraverso fornitori scientifici, che possono fornirlo in varie forme per diversi tipi di ricerca. Non è sicuro per l’uso negli organismi viventi, poiché è associato a difetti alla nascita ed è noto come teratogeno, un composto che può causare anomalie fisiche. I tecnici devono stare attenti intorno ad esso per ridurre il rischio di esposizione.
In natura, il batterio Streptomyces griseus produce questo composto. Le aziende di fornitura scientifica possono utilizzare diverse tecniche per produrre una forma molto pura e isolarla per la vendita ai clienti. Viene spesso venduto come polvere che i tecnici possono reidratare quando sono pronti per l’uso. Questo è conveniente per il trasporto e lo stoccaggio, poiché le polveri sono più leggere dei liquidi e possono essere sigillate negli imballaggi per limitare il rischio di fuoriuscite lungo il percorso.
Quando la cicloesimide entra in una cellula eucariotica, una con strutture complesse come gli organelli, interrompe il processo di biosintesi proteica nella fase di traduzione. Questa è la fase in cui l’RNA messaggero (mRNA) con le informazioni genetiche viene decodificato dal ribosoma della cellula allo scopo di costruire una proteina. Quando il processo viene interrotto, la cellula non può costruire una proteina o può generare errori nel prodotto finito.
I ricercatori possono utilizzare la cicloesimide in vari esperimenti in cui vogliono controllare la produzione di proteine tra le cellule che crescono in coltura. Può anche essere utile come antibiotico per vari tessuti cresciuti in coltura. Inoltre, i ricercatori possono usarlo per regolare la crescita delle piante. I suoi usi sono principalmente di laboratorio a causa dei rischi per la salute umana e animale associati alla cicloesimide in natura; mentre può essere usato come fungicida, ad esempio, le preoccupazioni teratogene tendono a superare le sue potenziali applicazioni come trattamento fungino.
Gli ambienti di laboratorio possono sfruttare questo e molti altri composti per scopi di ricerca. Sono forniti solo per la ricerca scientifica e non sono destinati all’uso come medicamento nell’uomo o negli animali. Sono disponibili altri antibiotici per il trattamento di organismi viventi che possono trarre beneficio da terapie che interrompono la biosintesi proteica. I lavoratori che incontrano cicloesimide e sostanze chimiche simili in genere indossano una protezione adeguata per limitare l’esposizione ed evitare la contaminazione involontaria dei loro esperimenti.