Che cos’è la competenza linguistica?

La competenza linguistica è un termine usato da esperti del linguaggio e antropologi per descrivere come il linguaggio è definito all’interno di una comunità di parlanti. Questo termine si applica alla padronanza della combinazione di suoni, sintassi e semantica nota come grammatica di una lingua. Le persone con tale competenza hanno imparato a utilizzare la grammatica della loro lingua parlata per generare una quantità illimitata di affermazioni. Questo termine è distinto dal concetto di competenza comunicativa, che determina ciò che è discorso socialmente appropriato.

Questo concetto è stato sviluppato per la prima volta dal linguista Noam Chomsky a metà degli anni ‘1960. Chomsky ha sviluppato diverse teorie volte a descrivere come il linguaggio è stato acquisito e funzionato all’interno di una cultura. La competenza linguistica fa parte di una più ampia teoria del comportamento linguistico nota come grammatica universale, che spiega il linguaggio come un’abilità naturale con cui i bambini nascono e che si affina man mano che si sviluppano. Questa teoria è in contrasto con l’idea che il linguaggio sia strettamente un comportamento appreso.

La teoria della grammatica generativa di Chomsky conteneva diversi concetti chiave sul linguaggio, tra cui competenza linguistica, performance linguistica e competenza comunicativa. Chomsky definì la competenza linguistica come una comprensione idealizzata delle regole e della costruzione di una data lingua. Ciò include i suoni distinti utilizzati nella lingua, la combinazione di questi suoni, la creazione di frasi e l’interpretazione di una frase. Una volta che un parlante padroneggia questo insieme di regole, può usare questa grammatica per produrre nuove frasi che saranno comprese da tutti i parlanti della stessa lingua.

La performance linguistica e la competenza comunicativa sono concetti legati alla competenza linguistica ma vengono applicati alla lingua così come viene effettivamente utilizzata piuttosto che come costrutto ideale. La performance linguistica è l’applicazione pratica del discorso con i difetti e gli errori grammaticali che esistono tra i parlanti del mondo reale. Ciò consente agli oratori di capirsi nonostante i difetti grammaticali e le differenze dialettali. La competenza comunicativa si riferisce alle regole che governano i tipi di discorso consentiti all’interno del contesto culturale.

Le teorie di Chomsky hanno acceso il dibattito tra i linguisti e hanno continuato a influenzare il dibattito sull’acquisizione e l’uso del linguaggio. Alcuni teorici linguistici vedono la competenza linguistica come un comportamento appreso piuttosto che una funzione innata del cervello umano. Altri ricercatori ignorano le definizioni separate di competenza e performance di Chomsky e studiano il linguaggio come una funzione pratica del comportamento umano.

Il concetto di competenza linguistica rimane un aspetto importante della teoria e dell’educazione linguistica. È una materia toccata dai corsi di linguistica all’interno del curriculum inglese ed è trattata in modo approfondito in antropologia linguistica e culturale. I ricercatori e i teorici linguistici continuano a studiare e perfezionare questo concetto attraverso il lavoro sul campo e l’indagine clinica.