Che cos’è la guarigione bioenergetica?

La guarigione bioenergetica è un metodo di guarigione che in genere si basa sulla manipolazione dei campi energetici del corpo. I praticanti della guarigione bioenergetica credono spesso che le malattie fisiche e psicologiche possano portare a blocchi nel flusso di energia attraverso il campo elettromagnetico del corpo. Si ritiene che la vecchiaia e la cattiva salute prosciugano il corpo della sua energia vitale. I praticanti di guarigione bioenergetica usano tipicamente tecniche di meditazione per controllare e amplificare i propri campi di bioenergia, in modo che possano manipolare i campi di bioenergia degli altri. I guaritori di bioenergia credono di poter manipolare i campi di bioenergia di altri per migliorare il flusso di energia vitale attraverso il campo elettromagnetico del corpo, o aumentare i livelli di bioenergia all’interno del corpo del paziente per migliorare la sua salute e vitalità.

I praticanti della guarigione bioenergetica credono tipicamente che il corpo umano possieda il proprio campo elettromagnetico. Alcune persone si riferiscono al campo elettromagnetico di una persona come alla sua aura. Si crede che la persona sana tipica possieda un campo elettromagnetico composto da aree negative e positive ben bilanciate.

La bioenergia, nota anche come energia vitale o prana, di solito scorre liberamente attraverso il corpo di una persona sana. Quando una persona si ammala fisicamente o mentalmente, o subisce un trauma psichico significativo, possono svilupparsi menomazioni nel libero flusso della sua bioenergia. Quando una persona raggiunge la vecchiaia, i suoi livelli complessivi di bioenergia possono diminuire.

Coloro che studiano e praticano la guarigione bioenergetica credono che gli esseri umani siano in grado di manipolare i reciproci campi di bioenergia per ripristinare il libero flusso di energia o aumentare i livelli di bioenergia. In genere sperano di riportare i pazienti in buona salute rimuovendo i blocchi nel campo della bioenergia e, se necessario, aumentando i livelli di bioenergia del paziente per una maggiore salute e vitalità.

I guaritori di bioenergia devono in genere toccare fisicamente i loro pazienti, al fine di trasferire la bioenergia dai loro stessi corpi. I guaritori sono generalmente tenuti a praticare tecniche di respirazione e meditazione per rimanere consapevoli e avere il controllo dei propri campi energetici. Di solito sono anche tenuti a mantenere la salute fisica e mentale, al fine di mantenere i propri campi di bioenergia nelle migliori condizioni possibili.

Molti sostenitori della guarigione bioenergetica credono che questa pratica risalga almeno ai tempi biblici. Alcuni credono che l'”imposizione delle mani” descritta nel Nuovo Testamento della Bibbia cristiana si riferisca alla guarigione bioenergetica. Altri credono che questa pratica sia precedente ai resoconti biblici e abbia le sue radici nell’antica India.