La guarigione del suono, a volte indicata come musicoterapia, è un metodo per promuovere il benessere utilizzato da molti operatori sanitari olistici. Anche se questa può sembrare una scoperta New Age, la pratica dell’uso del suono e della musica come strumento di guarigione abbraccia in realtà molte civiltà antiche. Ad esempio, i buddisti tibetani hanno usato per secoli le campane tibetane per mettere a punto i campi energetici del corpo, o chakra. L’effetto è un allineamento equilibrato tra la mente emotiva e il corpo fisico.
Generalmente classificata come una modalità di medicina energetica, la guarigione del suono si basa sulla premessa che la malattia si manifesta come risultato del disallineamento o del blocco del flusso di energia. Abbraccia anche una credenza nella memoria cellulare. Ciò suggerisce che l’energia negativa generata dalle esperienze passate può rimanere intrappolata nel corpo e alla fine immagazzinata nelle cellule di organi e tessuti. A meno che non venga rilasciata, questa energia può eventualmente causare il malfunzionamento di questi organi e tessuti.
Gli entusiasti della guarigione del suono sottolineano il significato sociale e di sviluppo della musica e del suono per supportare la validità di questi concetti. Ad esempio, la musica è stata a lungo considerata un linguaggio vibrazionale di facile comprensione, che trascende così le barriere linguistiche o culturali. È anche interessante notare che gli esseri umani sono regolarmente stimolati dal suono nell’utero, molto prima che si stabiliscano i poteri della vista e dell’olfatto. Gli scienziati hanno anche scoperto che la musica influisce positivamente su un cervello in crescita. In effetti, la ricerca indica che l’istruzione musicale stimola lo sviluppo cognitivo nei bambini, un’osservazione nota come “Effetto Mozart”.
Il meccanismo alla base della guarigione del suono si basa su un fenomeno fisico chiamato Principio di trascinamento, che impone che due energie oscillanti qualsiasi vengano sincronizzate in base a quella con la frequenza vibratoria più elevata. Questo è lo stesso principio che permette a due orologi a pendolo, per esempio, di tenere il tempo allo stesso ritmo quando posti uno vicino all’altro. Questo fenomeno è universalmente riconosciuto in chimica, biologia e altre scienze della vita. Nelle persone, si traduce nella regolazione dei sistemi corporei, compresa la frequenza cardiaca, la respirazione e l’attività delle onde cerebrali. In effetti, la ricerca ha dimostrato che la terapia di guarigione del suono aumenta le onde alfa nel cervello, che sono associate al rilassamento e al miglioramento dell’immunità.
Sebbene l’obiettivo della guarigione del suono sia quello di raggiungere o ripristinare la salute, non si sforza di farlo direttamente. In altre parole, la guarigione del suono non è la cura. Piuttosto, l’obiettivo di questa forma di terapia è quello di facilitare l’armonia tra tutti i sistemi del corpo per creare un ambiente in cui possa avvenire la guarigione. Anche la guarigione del suono è una pratica integrativa e le sessioni possono includere terapie aggiuntive, come il Reiki e il life coaching equilibrato.