Nel mondo accademico, “letteratura grigia”, che è spesso scritta “letteratura grigia” secondo l’uso britannico, è un termine che si riferisce a determinati tipi di pubblicazioni. La letteratura grigia si riferisce a un’ampia varietà di documenti, inclusi documenti tecnici; pubblicazioni interne di dipartimenti di ricerca aziendali o universitari; pubblicazioni governative, a volte note come “libri bianchi”; rapporti sul campo; e altro ancora. Sebbene questi documenti possano interessare scienziati e accademici, sono spesso difficili da ottenere perché non sono né libri né riviste e potrebbero quindi non essere detenuti dalle biblioteche. Anche la letteratura grigia è spesso pubblicata solo in piccole tirature.
Il termine “letteratura grigia” iniziò ad emergere negli anni ‘1970 per soddisfare la richiesta di una frase per descrivere il numero sempre crescente di pubblicazioni di organizzazioni che non erano principalmente editori, in contrasto con ciò che era comunemente considerato letteratura accademica: il contenuto principale di libri accademici e articoli di riviste. Queste pubblicazioni contenevano grandi quantità di dati utili. Erano particolarmente utili perché il processo di pubblicazione accademica spesso comportava ritardi nella pubblicazione di ricerche. Al contrario, la pubblicazione di rapporti meno formali è stata molto più rapida e potrebbe essere ottenuta fino a un anno o più prima della pubblicazione nelle riviste accademiche. Chi aveva accesso a questo tipo di dati godeva di un utile vantaggio.
La letteratura grigia aveva il potenziale per essere un vantaggio per i ricercatori, ma poneva anche sfide. Non tutte le biblioteche oi ricercatori avevano accesso a questo tipo di letteratura. Anche se avevano accesso, i dati bibliografici per i rapporti e le pubblicazioni di questo tipo erano spesso assenti o incompleti, il che significava che le pubblicazioni necessarie potevano essere difficili da individuare. Un ricercatore potrebbe semplicemente non essere a conoscenza dell’esistenza di rapporti rilevanti per il suo lavoro. Questo ha cominciato a cambiare quando gli anni ‘1980 e ‘1990 hanno visto una crescente consapevolezza dell’importanza della letteratura grigia, ma molti dei problemi erano difficili da superare.
In risposta a queste sfide, la comunità accademica ha compiuto numerosi sforzi per migliorare l’accesso alla letteratura grigia, sia in campi specifici che in generale. Nel campo dell’archeologia britannica, ad esempio, l’Archearchy Data Service (ADS) mantiene una biblioteca di rapporti di lavoro sul campo inediti nota come Gray Literature Library. Nel più ampio mondo accademico, organizzazioni come il Grey Literature International Steering Committee lavorano per assicurarsi che i produttori di letteratura grigia aderiscano a determinati standard che rendono il loro lavoro più facile da usare per bibliotecari e ricercatori.