La lingua geografica è una condizione della lingua che si presenta con macchie scolorite transitorie che assomigliano a una mappa in apparenza. Le chiazze che si formano sulla superficie della lingua, risultanti dallo spargimento delle papille, assumono un aspetto caratteristico che consente una facile identificazione e diagnosi. Conosciuta anche come glossite migratoria benigna, la lingua geografica può richiedere l’uso di farmaci da banco (OTC) o di prescrizione per alleviare il disagio.
Di natura migratoria, le chiazze che si formano sulla lingua spesso si presentano su un’area della superficie della lingua, guariscono e quindi si presentano in un’altra area. La natura rigenerativa delle papille di solito segue un ciclo di una o due settimane in cui le papille vengono eliminate e sostituite. Il motivo per cui le papille vengono eliminate dalla superficie della lingua per cominciare rimane sconosciuto. La perdita di queste protuberanze simili a dita non compromette la funzionalità della lingua; più specificamente l’individuo colpito non perde la sua capacità di gustare.
Spesso, le aree interessate della lingua possono apparire distintive e cambiare aspetto. I bordi esterni delle macchie rossastre e nude possono essere definiti da protuberanze bianche o rosa che assumono un aspetto simile a un bordo che delinea l’area interessata. La fluidità di presentazione associata alla lingua geografica è comune, spesso cambiando di minuto in minuto, ora o giorno. La natura mercuriale dei cerotti può anche contribuire alla diversa intensità del disagio che può svilupparsi.
È stato affermato che gli individui con allergie e determinate condizioni croniche, come l’asma e la psoriasi, mostrano spesso un’accentuata suscettibilità allo sviluppo della lingua geografica. Ci sono stati anche studi condotti che suggeriscono fortemente che la glossite migratoria benigna possa essere una condizione ereditaria. Ulteriori fattori che possono contribuire allo sviluppo di questa condizione innocua includono fluttuazioni ormonali e stress estremo. Anche i fumatori e coloro che bevono regolarmente alcol possono essere maggiormente a rischio di sviluppare la lingua geografica.
Facilmente identificabile con un esame visivo, la lingua geografica di solito non richiede alcun trattamento. Alcuni individui possono sviluppare sensibilità e dolore episodici che coincidono con lo sviluppo di nuovi cerotti che richiedono l’uso di farmaci. Generalmente, agli individui sintomatici viene chiesto di sciacquare con un collutorio a base di anestetico e di assumere un farmaco analgesico da banco per alleviare il disagio. Raramente, un disagio estremo può richiedere la somministrazione di un analgesico con forza prescritta o di farmaci antidolorifici. Nella maggior parte dei casi, la lingua geografica scompare senza la continua somministrazione di un trattamento estensivo.
Gli individui con diagnosi di lingua geografica sono spesso incoraggiati a scrivere la propria condizione, registrando dettagli, come le date e la durata delle epidemie, nonché i potenziali fattori scatenanti. Una volta che le persone imparano a riconoscere i loro fattori scatenanti, possono adottare misure proattive per ridurre le riacutizzazioni e gestire meglio il disagio che possono provare. Evitare fattori scatenanti noti, come bevande acide e cibi piccanti, e adattare i propri comportamenti, inclusa la limitazione dell’esposizione a fattori di stress, può aiutare a promuovere un’efficace gestione dei sintomi.