Che cos’è la magnificenza?

Quando si dice che qualcuno è “in piedi”, significa che sta mettendo in scena un’esibizione ostentata con l’obiettivo di impressionare le persone e che l’esibizione include una grande quantità di esagerazioni. In sostanza, qualcuno sta mettendo in scena, spesso a scapito del messaggio che sta cercando di trasmettere. Un ampio numero di persone può essere accusato di questo comportamento; in generale, qualsiasi personaggio pubblico che abusa della propria posizione per ottenere un punto di vista può essere considerato un prodigio, e anche i privati ​​cittadini che si abbandonano a un po’ di iperboli possono trovarsi accusati di questo.

Il termine fa riferimento a una tribuna, un grande anfiteatro utilizzato per spettacoli. L’idea è che quando le persone si esibiscono in un anfiteatro, sono costrette a recitare in modo eccessivo in modo che possano essere viste dalle persone ai livelli superiori; senza essere estremamente vocali ed ovvi, le sfumature della performance potrebbero essere perse. Quando qualcuno viene accusato di protagonismo, significa che si sta mettendo in scena uno spettacolo forse un po’ eccessivo per il luogo.

Spesso questo tipo di spettacolo comporta una grande esagerazione, spesso per un genuino desiderio di promuovere una causa con passione. Queste tecniche possono essere utilizzate anche nel tentativo di intimidire le persone; per esempio, un pubblico ministero potrebbe porsi in tribuna nella speranza di intimidire un testimone sul banco degli imputati, o per incoraggiare un sospettato a considerare la possibilità di presentare un’istanza, piuttosto che andare in tribunale.

La magnificenza politica in particolare può essere piuttosto pericolosa, specialmente quando un oratore di talento usa tecniche esagerate per ottenere un punto. Spesso è facile influenzare la volontà e le idee del pubblico con poche parole ben scelte, quindi un politico potrebbe avere un’influenza indebita su una situazione semplicemente parlando bene, e l’esagerazione potrebbe essere usata per spingere i cittadini a un’opinione particolare, piuttosto piuttosto che permettere loro di trarre le proprie conclusioni.

Può essere facile scivolare nella magnificenza, specialmente quando una persona sta parlando di qualcosa che lo appassiona. Soprattutto quando a qualcuno viene data la possibilità di preparare commenti per un evento, dovrebbe prima leggere i commenti e chiedersi come si sentirebbe se sentissi quelle parole provenire da qualcun altro. Se sembrano appropriate all’ambientazione e alla causa, le osservazioni saranno probabilmente ben accolte, ma se sembrano un po’ ostentate ed elaborate, l’oratore potrebbe volerle attenuare.