La memoria sensoriale è l’archiviazione temporanea di informazioni sensoriali di riferimento, della durata di secondi. Se una persona vuole convertire una memoria sensoriale in una memoria memorizzata in modo permanente, dovrà prestare attenzione all’input sensoriale in modo che il cervello sappia archiviarlo in una posizione più permanente. Numerosi studi hanno esplorato la memoria sensoriale e il modo in cui funziona. Svolge un ruolo importante nella cognizione, nella percezione e nell’esecuzione dei compiti.
In condizioni normali, un’esperienza come una vista, un suono o un tocco verrà trattenuta nel cervello per alcuni secondi e poi scartata. Questo può creare strani fenomeni sensoriali, come la sensazione che il fischio di un treno stia ancora suonando dopo che si è fermato, o la comparsa di una sfocatura visiva quando un oggetto luminoso viene trascinato su uno sfondo scuro. Alcuni display si basano su questo aspetto della memoria sensoriale e fanno sì che il cervello riempia parte di un’immagine dalla sua memoria temporanea mentre lampeggia il segmento successivo.
La memoria aptica, iconica ed ecoica sono tutti diversi tipi di memoria sensoriale, che coprono rispettivamente il tatto, la vista e il suono. Affinché un ricordo si attacchi per più di pochi secondi, deve risaltare. Le immagini traumatiche, ad esempio, spesso entrano nella memoria a lungo termine perché la persona è scioccata o sconvolta dalla vista di un incidente stradale o di un altro evento traumatico. Allo stesso modo, una cameriera può essere in grado di ricordare un ordine senza doverlo scrivere quando si concentra sul cliente mentre parla.
La natura fugace della memoria sensoriale spiega anche perché le persone a volte hanno scarsa memoria per qualcosa che hanno appena visto, sentito o toccato. Se uno studente è distratto mentre cerca qualcosa, ad esempio, leggerà le informazioni rilevanti, tornerà a ciò che stava facendo e si renderà conto che non riesce a ricordare ciò che ha appena letto. Allo stesso modo, quando un membro della famiglia grida un numero di telefono a qualcuno che sta correndo fuori dalla porta, quella persona potrebbe non ricordare il numero quando va a chiamarlo diverse ore dopo.
Il cervello può immagazzinare circa sette unità di informazioni nella sua memoria sensoriale prima di dover fare spazio ad altre scartando o immagazzinando le informazioni. Può essere importante esserne consapevoli durante le sessioni di studio, poiché suddividere le informazioni può renderlo più facile da ricordare. I numeri forniti nei set, ad esempio, sono più facili da ricordare rispetto a una lunga stringa. Molte persone ricordano un numero di telefono come 555-1212 ma non ricordano la stringa 5551212.