Che cos’è la modellazione video?

Ci sono molti modi per insegnare ai bambini e gli educatori di oggi hanno molti strumenti a disposizione per farlo. La modellazione video, ad esempio, utilizza la simulazione del comportamento basata su video per insegnare comportamenti sociali, accademici e di gioco, insieme ad altre abilità. Quando si utilizza questo metodo, un bambino guarda un video in cui qualcuno dimostra un comportamento appropriato e poi imita quel comportamento finché non sa come comportarsi correttamente in situazioni simili. Particolarmente utile per gli studenti visivi, si ritiene che il metodo sia un modo efficace per insegnare, in parte perché un video può essere rivisto tutte le volte necessarie affinché un bambino impari la lezione. Come forma di intervento cognitivo, si ritiene che la modellazione video aiuti i bambini con disturbi dello spettro autistico.

Sebbene la modellazione video sia un termine ampio, che si riferisce a molti tipi di esercizi, ce ne sono alcuni tipi principali che emergono costantemente nella discussione sull’argomento. Il primo è la modellazione di base, che mostra un’altra persona che mostra il comportamento desiderato. La modellazione del punto di vista potrebbe offrire la possibilità di insegnare a uno studente dal suo punto di vista. Il video prompt è un terzo tipo principale di modellazione video e di solito si riferisce alla scomposizione passo passo di comportamenti complessi in parti facilmente emulabili. Infine, l’automodellazione mostra allo studente che sta mettendo in atto un comportamento desiderato.

Alcuni studi scientifici suggeriscono che la modellazione video può essere efficace nell’insegnare molti comportamenti, principalmente focalizzati sulle risposte verbali e motorie o sulle abilità sociali e di apprendimento. Si ritiene che il momento più efficace per utilizzare la modellazione video come strumento didattico sia dall’infanzia fino alla scuola media, la fascia di età studiata nella maggior parte delle ricerche correlate. I video possono mostrare un comportamento più e più volte in un ambiente controllato, il che potrebbe consentire a un giovane studente di osservare e ripetere un comportamento fino a quando non è completamente compreso. Questo potrebbe essere estremamente utile per studenti speciali, specialmente quelli con disturbi dello spettro autistico.

La modellazione video è più spesso utilizzata per trattare i casi di autismo nei bambini. Il mezzo ha un alto potenziale di successo, basato sui risultati della ricerca, e i benefici di questo tipo di intervento cognitivo di solito si concentrano su aree di sviluppo colpite dall’autismo. La modellazione video può fornire una solida base visiva per insegnare le abilità sociali e comunicative ai bambini autistici che altrimenti non potrebbero apprendere tali abilità. Può anche consentire l’esplorazione di determinati comportamenti o abilità da parte di uno studente autistico da una varietà di prospettive basate su video, magari attingendo alla sua personalità unica.