Che cos’è la patogenicità?

La patologia è lo studio della modificazione dei tessuti, delle cellule e degli organi all’interno del corpo a seguito di una malattia. La patogenicità è il termine applicato a un agente patogeno che è in grado di causare malattie infettive all’interno del corpo. I problemi di salute causati da questi microrganismi includono sia i protozoi che le infezioni batteriche e le malattie infettive. La patogenicità di un organismo è spesso indicata come la sua virulenza.

Tutti i sistemi lavorano insieme nel corpo per mantenere l’omeostasi, o normale elaborazione fisiologica. L’omeostasi è il processo mediante il quale il corpo è in grado di regolare la temperatura, il metabolismo e la pressione sanguigna nonostante le condizioni del suo ambiente esterno. Se i sistemi all’interno del corpo vengono modificati, tuttavia, può verificarsi una malattia. I patologi studiano le malattie per capire come funzionano e per curarle.

La patogenesi si riferisce al modo in cui una malattia inizia e poi si sviluppa nel tempo. Quando un patologo studia un agente patogeno, studia in particolare le attività cellulari e fisiologiche che partecipano allo sviluppo della malattia. Il processo di patogenesi comporta la determinazione di ciò che ha causato la malattia, il danno che ha causato e i cambiamenti che si sono verificati dalla sua presenza. Alcuni microrganismi sono frequentemente patogeni o produttori di malattie, mentre altri raramente causano malattie. Ad esempio, la patogenicità dei patogeni opportunisti non è ricorrente nelle persone con buona salute, ma può causare infezioni nelle persone con un sistema immunitario basso.

Malattie come le infezioni sono causate da microrganismi. Questi microrganismi sono patogeni e comprendono batteri e protozoi. Il danno al corpo a causa di tali agenti patogeni può essere diretto da tessuto distrutto o può essere indiretto a causa di una tossina che produce. La patogenicità, o virulenza, di agenti patogeni come batteri e protozoi viene misurata dai patologi e determinata dal numero di organismi necessari per l’insorgenza della malattia.

I batteri sono coinvolti in molte malattie umane. Tali infezioni possono essere minori, ad esempio un occhio o un orecchio infetto. Possono anche essere potenzialmente letali, come la tubercolosi, una condizione che colpisce comunemente i polmoni e provoca sintomi come sudorazione notturna, febbre e perdita di peso. Questo tipo di agente patogeno può entrare nel corpo attraverso la pelle o gli orifizi come la bocca e il naso. La malattia è causata quando il batterio infettivo produce endotossine ed esotossine velenose, con conseguente infiammazione dei tessuti.

Un altro agente patogeno è il protozoo, che è un animale primitivo costituito da una singola cellula. Sono di dimensioni maggiori rispetto ai batteri, ma sono ancora microscopici. La maggior parte vive in modo indipendente ed è in grado di espellere, assorbire cibo e respirare; tuttavia, ci sono alcuni protozoi che sono parassiti e causano malattie nell’uomo. La giardiasi è una malattia causata da protozoi che causano un’infezione intestinale che causa diarrea.