Il fenomeno sociale noto come percezione pubblica può essere visto come la differenza tra una verità assoluta basata sui fatti e una verità virtuale plasmata dall’opinione popolare, dalla copertura mediatica e/o dalla reputazione. Celebrità, politici e aziende affrontano tutti lo stesso controllo da parte del pubblico che servono e può essere molto difficile superare una percezione negativa da parte del pubblico. Mentre le singole aziende possono sforzarsi di fare le cose giuste per le giuste ragioni, il modo in cui il pubblico vede l’industria nel suo insieme può rendere queste cose molto più difficili da mettere in moto.
La percezione pubblica dell’industria del tabacco, ad esempio, è generalmente negativa. Dai rapporti pubblicati sui rischi del fumo di sigaretta alle immagini televisive dei dirigenti delle aziende del tabacco che affrontano il controllo del Congresso, la percezione suggerisce che i proprietari delle aziende del tabacco favoriscono i profitti rispetto alla sicurezza pubblica e non sarebbero disposti a smettere di produrre tali prodotti pericolosi. Questa immagine può essere basata su una valutazione assolutamente accurata del settore, oppure può essere basata su resoconti di parte dei media e studi scientifici errati. La linea di fondo è che una percezione pubblica negativa renderebbe più difficile per le singole aziende produttrici di tabacco migliorare la propria immagine o apportare modifiche sostanziali.
Le figure politiche devono anche considerare la percezione pubblica durante la campagna per la carica. Durante la campagna per le elezioni presidenziali statunitensi del 2008, ad esempio, entrambi i candidati hanno dovuto affrontare difficili problemi di immagine. Il candidato repubblicano, John McCain, è stato spesso descritto dai media come troppo vecchio per la posizione o troppo moderato politicamente per rappresentare il suo intero partito politico. Il candidato democratico Barack Obama è stato spesso ritratto come un elitario della Ivy League o troppo inefficace per essere un comandante in capo. Entrambi gli uomini hanno utilizzato discorsi pubblici e interviste ai media per superare gran parte della percezione negativa.
La percezione pubblica non è necessariamente imprecisa o basata su qualcosa di diverso dalla verità. Il pubblico in generale può spesso ricevere informazioni fattuali sufficienti per formarsi un’opinione generale su un personaggio pubblico, una celebrità o un’industria senza fare affidamento su allusioni o voci infondate. Ci possono essere casi, tuttavia, in cui la percezione di una situazione è influenzata da altri problemi, come pregiudizi o pregiudizi culturali. Un imputato accusato di un atto criminale atroce può o non può essere colpevole del crimine effettivo, ma la percezione di quel tipo di crimine può essere difficile da ignorare per una giuria mentre delibera.
Alcune situazioni possono essere aggravate dal loro effetto negativo sulla percezione pubblica. Ad esempio, la rivelazione che un certo numero di giocatori di baseball professionisti aveva usato sostanze illegali per aumentare le prestazioni ha fatto arrabbiare molti fan, ma ha anche sfidato l’immagine pubblica del baseball come uno sport relativamente libero dalla droga. La percezione pubblica di una data situazione può essere irrealisticamente positiva o negativa, che può diventare problematica ogni volta che emergono i fatti veri e devono essere intraprese azioni correttive. Questo è il motivo per cui molte persone si sentono molto in conflitto quando una persona percepita come buona viene accusata di un crimine o un’industria percepita come cattiva non viene penalizzata per le sue azioni.