La plasticità sinaptica è la tendenza del cervello a modificare la natura delle connessioni tra le singole sinapsi in risposta ai mutevoli bisogni. Ciò consente al cervello di adattarsi a nuove situazioni e richieste, fondamentali per l’apprendimento e molti altri processi cognitivi. La scoperta della plasticità sinaptica è stata uno sviluppo importante nel campo della neurologia. I ricercatori interessati a questa materia lavorano con una varietà di organismi per saperne di più su come funziona.
Storicamente, gli scienziati credevano che il cervello avesse creato una serie di connessioni fisse. La forza e la posizione di ciascuna connessione non cambierebbero, e i recettori su ciascuna sinapsi rimarrebbero stabili. La ricerca sulla plasticità sinaptica ha rivelato che in realtà non è così. Le connessioni possono crescere e diminuire in forza, e le sinapsi possono far crescere più recettori. Ciò rende il cervello nel suo insieme un organo molto elastico in grado di rispondere a una varietà di cambiamenti.
Questo fenomeno può essere suddiviso in plasticità a breve e lungo termine, in base alla durata. A volte le caratteristiche di una connessione cambiano solo per pochi minuti, altre volte possono durare molto più a lungo. Può essere estrinsecamente motivato da attività altrove nel cervello, o intrinsecamente, con segnali all’interno della sinapsi individuale. Ciò consente alle sinapsi di rispondere alla rimappatura e ad altri eventi in altre parti del cervello. Imparare come funziona questo processo può aiutare i fornitori di assistenza ad affrontare problemi come perdita di memoria e malattie degenerative del cervello.
Depressione e potenziamento possono verificarsi entrambi a causa della plasticità sinaptica. Una sinapsi può diventare meno attiva e meno capace di trasmettere segnali, o più attiva, con un maggiore grado di conduttività. Ciò sembra svolgere un ruolo critico nella formazione e nella conservazione dei ricordi. Di conseguenza, la plasticità sinaptica è un argomento importante per i ricercatori interessati ai processi alla base della memoria umana. Comprendere il processo può anche aiutare i ricercatori che studiano cosa succede quando va storto.
La ricerca sulla plasticità sinaptica è un processo in corso in molte regioni del mondo. I membri del pubblico interessati a questa ricerca possono consultare pubblicazioni commerciali e professionali, che possono essere disponibili a pagamento. Possono anche seguire i media scientifici, dove gli studi principali sono di solito un argomento di discussione, insieme all’interpretazione per i lettori che potrebbero avere difficoltà a seguire la scienza. Le persone possono anche contribuire alla ricerca iscrivendosi come partecipanti a studi su memoria, cognizione e altri processi nel cervello umano.