Che cos’è la psicoterapia breve?

Nata dalla necessità di un trattamento psicoterapeutico di breve durata, la psicoterapia breve comprende diversi metodi utilizzati da psichiatri e psicologi per aiutare le persone che soffrono di malattie mentali o problemi personali. Le terapie all’interno di questa categoria includono la terapia cognitivo comportamentale, la terapia psicodinamica e la programmazione neurolinguistica (PNL). Oltre ad essere brevi, con tutte queste terapie, la valutazione iniziale è rapida, gli obiettivi sono generalmente stabiliti all’inizio e il terapeuta svolge un ruolo enorme, a differenza della psicoanalisi che consente la libera associazione.

La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è un modo di trattare la psicopatologia, generalmente fobie e disturbi mentali che coinvolgono l’ansia come sintomo, che lavora per portare in equilibrio pensieri e affermazioni prospettiche e inconsce. Sviluppata dallo psichiatra Aaron Beck, la CBT utilizza tecniche di re-pattering denominate ristrutturazione cognitiva, in cui i clienti imparano come modificare le convinzioni limitanti, influenzando così il modo in cui vedono il mondo. L’obiettivo è mostrare ai clienti come trasformare pensieri e credenze in modo che siano più utili, con un effetto migliore.

Nella terapia psicodinamica, il cliente viene trattato lavorando con la mente inconscia, rompendo barriere o difese create dal cliente nel tentativo di proteggersi, ma gli sta causando problemi personali. La psicoterapia breve di questo tipo ha al suo centro la psicoanalisi tradizionale, ma, invece di durare per un periodo di anni, i risultati positivi si possono ottenere solo in poche sedute. Il modo in cui questo viene realizzato è attraverso la concentrazione su un problema significativo e questo dovrebbe generare ulteriore guarigione indipendentemente dal coinvolgimento del terapeuta.

John Grinder e Richard Bandler sono i fondatori della programmazione neuro-linguistica (PNL), un metodo di psicoterapia breve che prevede l’applicazione di diversi metodi volti a produrre cambiamenti straordinari nei clienti, applicabili alle relazioni e alle carriere. La PNL viene anche utilizzata per aiutare coloro che soffrono di alcuni disturbi mentali, tra cui depressione, ansia e comportamenti di dipendenza. I professionisti della programmazione neurolinguistica addestrano gli individui a padroneggiare la modellazione, una tecnica con cui qualcuno modella ciò che fa un’altra persona che è esperta in un particolare comportamento. Si pensa che, modellandosi, una persona possa produrre comportamenti utili o stati modellati da altri. L’ancoraggio è un’altra tecnica di PNL che utilizza uno stimolo diretto inavvertitamente per provocare sentimenti, pensieri o modelli di comportamento altamente desiderabili.

Spesso utilizzata in combinazione con la PNL, l’ipnosi Eriksoniana è una forma di psicoterapia breve introdotta da Milton Erickson. Attraverso l’uso di storie e aneddoti piuttosto che induzione e suggestione diretta, i clienti vengono posti in uno stato di trance e vengono ipnotizzati inconsapevolmente. Utile nel trattamento delle dipendenze e delle fobie, l’ipnosi ericksoniana è particolarmente utile per coloro che sono resistenti all’ipnoterapia tradizionale.