La regola della scoperta è una dottrina di common law che spesso si applica ai casi in cui è coinvolta una prescrizione. Una prescrizione è un determinato periodo di tempo in cui una causa è considerata ragionevole; una volta superato questo periodo di, una parte che vuole citare in giudizio può non avere ricorso legale. La regola del discovery suggerisce che la prescrizione decorre, non al momento dell’evento illecito, ma piuttosto dal momento in cui la parte attrice è venuta a conoscenza della violazione. La regola della scoperta è applicata in modo non uniforme e può essere scartata dai giudici che non sono d’accordo con l’affermazione.
Questa regola è importante perché gli atti illeciti non sempre hanno conseguenze immediatamente note o prevedibili. Se un lavoratore è inconsapevolmente esposto a sostanze chimiche nocive, che lo portano a sviluppare una grave malattia medica dieci anni dopo, la regola della scoperta suggerisce che la prescrizione per citare in giudizio un datore di lavoro negligente inizierebbe quando la malattia è stata rilevata per la prima volta, non al momento dell’esposizione inconsapevole. Casi medici come questo utilizzano spesso questa regola per richiedere un adeguamento dei termini di prescrizione su questioni come negligenza o negligenza del datore di lavoro.
Un fattore critico per il successo dell’invocazione della regola della scoperta è la due diligence da parte della parte lesa. Se, nell’esempio sopra, il lavoratore ha avuto sintomi costanti per tutto il periodo di dieci anni, ma non ha ricevuto cure mediche fino al segno dei dieci anni, un giudice potrebbe decidere che il lavoratore non ha mostrato la dovuta diligenza. Questo è uno degli aspetti che rende alquanto soggettiva l’applicazione della regola dell’istruttoria, in quanto spetta al singolo giudice decidere cosa avrebbe potuto o dovuto sapere il danneggiato.
Tradizionalmente, la regola della scoperta non si applica ai casi di diffamazione dei mass media. Ciò significa che se una persona insulta qualcuno in un libro pubblicato, generalmente si applicano i termini di prescrizione per un caso di diffamazione, anche se la parte lesa non viene a conoscenza del libro per molti anni. La giustificazione di ciò è che il libro era pubblicamente disponibile e in qualsiasi momento aperto alla scoperta. Negli ultimi anni, questa esclusione è stata messa in discussione dall’uso massiccio di Internet. I critici dell’esclusione dei mass media suggeriscono che, mentre è pubblica, la diffamazione su un blog o un sito Web personale può essere quasi impossibile da trovare a meno che un querelante non conosca esattamente i termini di ricerca giusti da utilizzare.