Che cos’è la sindrome della banda amniotica?

La sindrome della banda amniotica (ABS) è una condizione associata a vari difetti alla nascita. Questa condizione si sviluppa quando i fili del sacco amniotico intrappolano parti del corpo in via di sviluppo, il che può causare gonfiore, amputazioni e altre deformità. I sintomi di questo disturbo sono molto variabili, senza due casi esattamente uguali. I sintomi dell’ABS possono variare da un unico sintomo isolato a complicazioni multiple. La sindrome della banda amniotica ha diversi nomi, tra cui la sindrome della banda di costrizione e la displasia di Streeter.

Questo può interessare qualsiasi neonato e generalmente si pensa che non causi disagio al bambino. La causa della lacerazione amniotica è attualmente sconosciuta e non sono disponibili misure preventive. La sindrome della banda amniotica è spesso difficile da rilevare prima della nascita perché i singoli filamenti sono difficili da vedere su un’ecografia. Le bande vengono spesso rilevate indirettamente a causa del gonfiore e delle costrizioni sulle dita e sugli arti.

Il verificarsi di questa condizione è considerato un evento accidentale e non è ereditario o genetico. Questa condizione non è probabile che esista in un’altra gravidanza. La sindrome della banda amniotica si verifica in circa uno su 15,000 nascite in tutto il mondo.
La sindrome della banda amniotica può presentarsi in diverse forme. Può causare solo una leggera rientranza in un arto, oppure può provocare l’unione delle dita delle mani o dei piedi. Nell’ABS possono verificarsi anche amputazioni di cifre.

Uno dei principali problemi di salute nella maggior parte dei casi di sindrome della fascia amniotica è la funzione della mano e delle dita. Quando le dita sono unite, la funzione delle cifre è limitata. La funzione può anche essere limitata da dita corte, causate da amputazioni intrauterine o arresto della crescita.

Altri problemi comunemente associati alla sindrome della banda amniotica includono piede torto e labbro leporino e palatoschisi. In circa il 40-60% dei casi, possono verificarsi anche deviazioni collegate. Generalmente non sono presenti irregolarità interne degli organi interni nella sindrome della banda amniotica.

La sindrome della banda amniotica viene in genere trattata dopo la nascita, con chirurgia plastica e ricostruttiva utilizzata per trattare le anomalie risultanti. Il numero, il tipo e il tipo di operazioni dipendono dalla particolare deformità mostrata in ciascun caso. Nei casi in cui i polpastrelli sono uniti, la prima operazione viene eseguita per separare i polpastrelli in modo che possano muoversi indipendentemente. Questo intervento viene solitamente eseguito nei primi tre-sei mesi di vita. Dopo l’operazione iniziale, possono essere eseguite procedure più complicate in base alla gravità.