Quali sono i sintomi di neutropenia più comuni?

La neutropenia è una malattia ematologica, o disturbo del sangue, in cui l’individuo affetto ha un numero anormalmente basso di un particolare tipo di globuli bianchi chiamati neutrofili. I neutrofili sono il tipo più abbondante e più importante di globuli bianchi e sono essenziali per il corretto funzionamento del sistema immunitario. I sintomi della neutropenia sono vari e sono generalmente correlati a infezioni che diventano gravi a causa della mancanza di neutrofili; questi includono ulcere allo stomaco, febbre e altri sintomi tipicamente associati all’infezione. I sintomi della neutropenia possono essere acuti, che durano solo per un breve periodo di tempo, o cronici, che durano più di tre mesi.

Le infezioni minori di varie forme non sono molto rare, quindi nonostante la presenza di sintomi di neutropenia può, a volte, essere difficile diagnosticare la condizione. I sintomi che indicano un’infezione minore, tuttavia, possono essere amplificati nei soggetti con il disturbo o le infezioni in generale possono verificarsi più frequentemente. Le infezioni che si presentano più regolarmente o più gravemente sono generalmente limitate alle aree comunemente infette come la pelle, la cavità orale, il tratto gastrointestinale, il tratto urinario e i genitali. Nei casi più gravi e prolungati di neutropenia, invece, le infezioni possono diffondersi ai polmoni o ad altri organi, spesso con gravi conseguenze.

La neutropenia può essere causata da una varietà di altre malattie, disturbi e farmaci, quindi i sintomi possono essere accompagnati da sintomi aggiuntivi che indicano la presenza di un altro problema. Molti disturbi del midollo osseo, ad esempio, possono causare neutropenia oltre a una vasta gamma di altri sintomi, tra cui lividi o emorragie eccessive, sintomi simil-influenzali e perdita di peso. La radioterapia può avere una varietà di effetti collaterali dannosi inclusa la riduzione del numero di neutrofili, quindi i sintomi della neutropenia possono essere nuovamente accompagnati da sintomi indicativi di altri problemi. In generale, il trattamento dei problemi sottostanti che determinano la riduzione del numero dei neutrofili è sufficiente per riportare il corpo in uno stato sano e alleviare i sintomi della neutropenia.

Il trattamento dei sintomi della neutropenia si basa quasi sempre sul trattamento della condizione sottostante che causa la neutropenia. In alcuni casi, tuttavia, in particolare quando le infezioni derivanti dal disturbo diventano gravi, è necessario trattare anche i problemi specifici che si presentano. Il semplice ripristino della conta dei neutrofili a un livello sano generalmente non è sufficiente per sradicare completamente un’infezione ben consolidata, in particolare se si è diffusa attraverso il corpo per infettare gli organi principali. Durante il trattamento, possono essere prese varie misure preventive per ridurre il rischio di possibile infezione prima che la conta dei neutrofili torni alla normalità.