La stampa transfer è un metodo per spostare un’immagine predefinita da una posizione all’altra. Questo processo è stato originariamente utilizzato per spostare le immagini da lastre di metallo o ceramica alla ceramica, mentre le forme più recenti utilizzano carta speciale e si trasferiscono su quasi tutto. Il processo di base prevede l’applicazione di inchiostro su una superficie speciale; quella superficie viene premuta contro l’oggetto stampabile, che trasferisce l’inchiostro. Il calore viene quindi applicato all’area appena inchiostrata e l’immagine diventa permanente. Questo processo è simile alla stampa serigrafica.
Le prime forme di stampa a trasferimento sono state utilizzate per creare l’aspetto della ceramica dipinta a mano mentre richiedeva meno lavoro. Il problema con questo è la forma della superficie della ceramica. Le curve su un pezzo specifico erano difficili da lavorare, ma realizzare un sistema che potesse adattarsi a qualsiasi forma era ancora più difficile.
A metà del 1700, in Inghilterra divenne popolare un processo che utilizzava lastre di metallo o ceramica. In primo luogo, è stato creato un pezzo di ceramica e cotto per renderlo duro. Successivamente, una lastra prefabbricata, o rullo, contenente un’immagine decorativa avrebbe applicato dell’inchiostro sulla sua superficie. La lastra veniva poi pressata o fatta rotolare sulla superficie della ceramica, trasferendo l’inchiostro. Dopo che l’inchiostro è stato trasferito, la ceramica è stata smaltata e nuovamente cotta per far aderire l’inchiostro alla superficie della ceramica.
Per la maggior parte, la stampa transfer non è cambiata per molto tempo. I processi e le tecniche si sono evoluti molto poco fino alla fine del XX secolo. Fino ad allora, la stampa transfer era meno costosa degli oggetti dipinti a mano, ma non di molto. L’attrezzatura specializzata, le lastre prefabbricate e le fasi di produzione aggiuntive hanno influito notevolmente su eventuali profitti aggiuntivi.
Le operazioni moderne hanno un metodo molto più conveniente per trasferire le immagini. Le stampanti industriali possono mettere l’inchiostro su carta speciale che viene poi premuta contro l’oggetto. L’oggetto viene quindi riscaldato con il flash, trasferendo permanentemente l’inchiostro. La velocità e la localizzazione di questo processo gli consentono di lavorare su un’ampia gamma di materiali, compresi quelli che verrebbero danneggiati dal calore sfocato utilizzato nelle precedenti forme di stampa transfer.
Un processo simile, chiamato serigrafia, viene utilizzato per trasferire le immagini su carta o tessuto. In questo processo, un retino fine viene prima ricoperto di inchiostro. Quindi il retino viene premuto contro una superficie, trasferendo l’inchiostro sull’oggetto di lavoro. L’oggetto appena inchiostrato viene generalmente lasciato asciugare all’aria. Sebbene a volte venga applicato un calore ridotto all’oggetto per accelerare l’asciugatura, è molto inferiore a quello utilizzato nella stampa transfer. Sebbene le basi del processo siano le stesse della stampa transfer, le due tecnologie vengono generalmente mantenute separate poiché la stampa serigrafica non richiede calore aggiuntivo.