La terapia relazionale è una forma di psicoterapia, un tipo di psicologia ampiamente definito che generalmente si riferisce all’utilizzo della comunicazione tra un terapeuta e un cliente per valutare e risolvere i problemi. Viene eseguito da un terapeuta esperto che comunica con gruppi di clienti al fine di aiutare a risolvere conflitti e problemi all’interno delle loro relazioni. I tipi di relazioni possono includere coppie, famiglie, colleghi o qualsiasi altro gruppo che potrebbe aver bisogno di assistenza professionale per imparare a comunicare in modo efficace, gestire i disaccordi senza escalation o affrontare eventuali problemi personali di fondo che causano angoscia all’interno della relazione. La terapia relazionale è di solito a breve termine, circa 12 sessioni, con obiettivi chiari in mente da raggiungere entro la fine.
Un terapeuta relazionale incontra i pazienti e discute i problemi che ciascuno degli individui potrebbe avere che influenzano la relazione in questione, come l’infedeltà, l’abuso di sostanze o anche solo semplici conflitti di personalità. Durante una sessione di terapia relazionale, un terapeuta in genere chiederà ai clienti di discutere quali problemi sono più problematici per la relazione e quindi offrire loro soluzioni da mettere in atto. Di solito, un terapeuta assegnerà ai clienti esercizi come “compiti a casa” da completare dopo ogni sessione, come spiegarsi verbalmente l’un l’altro come certi comportamenti li fanno sentire piuttosto che lasciare che portino a discussioni urlanti. Gli esercizi differiscono notevolmente a seconda delle tecniche specifiche che un terapeuta ritiene più efficaci nella sua pratica.
Ci sono circostanze della vita in cui la terapia relazionale può essere più vantaggiosa. Ad esempio, un evento significativo che cambia la vita, come la prima nascita di un figlio o un decesso in famiglia, può causare tensione in una relazione tra coniugi o genitori e figli. La terapia non deve necessariamente essere utilizzata esclusivamente per circostanze gravi. Può anche essere usato per migliorare le dinamiche delle relazioni sul posto di lavoro facendo incontrare un terapeuta con gruppi di colleghi e discutere modi per migliorare il lavoro di squadra o semplicemente dare consigli su come possono imparare a comunicare e ad andare d’accordo meglio.
Generalmente in un setting terapeutico, l’obiettivo del terapeuta è quello di offrire una valutazione imparziale e obiettiva di una situazione relazionale. Lui o lei non si schiera, ma offre strategie su come mantenere una relazione sana e funzionale. A volte, un cliente potrebbe potenzialmente inconsapevolmente soffrire di un problema mentale o emotivo, come la depressione, che contribuisce a creare problemi nelle sue relazioni. Il compito di un terapeuta relazionale è riconoscere il problema e offrire opzioni di trattamento utili, nonché insegnare ai membri della famiglia o del gruppo come affrontare l’altra persona. Le procedure e i consigli terapeutici sono personalizzati per ogni singolo caso.