La terapia tattile è una pratica di guarigione alternativa sviluppata negli anni ‘1970 che prevede la manipolazione di presunti campi energetici attorno a un paziente al fine di facilitare un migliore flusso di energia nel corpo, consentendo al paziente di guarire. Coloro che praticano la terapia del tocco non sempre toccano direttamente le persone. Invece, di solito tentano di manipolare un’energia vitale invisibile direttamente sopra la pelle del paziente. Sebbene molti pazienti abbiano riportato benefici dalle sessioni di terapia tattile, ci sono molti scettici e gli studi scientifici per lo più non sono riusciti a supportare la capacità dei terapisti del tocco di percepire effettivamente i campi energetici o facilitare una guarigione più rapida.
Un’insegnante di infermieristica di New York di nome Delores Krieger e una teosofa di nome Dora Kunz hanno creato la terapia del tocco negli anni ‘1970. Dalla sua creazione, molte persone sono diventate praticanti, ma la maggior parte dei terapisti del tocco sono stati infermieri e, in generale, viene utilizzato come metodo terapeutico aggiuntivo insieme alla medicina convenzionale per il recupero dei pazienti. Coloro che praticano la terapia del tocco generalmente credono che l’intero universo sia pieno di energia vitale che viene infusa in ogni momento nel corpo di una persona. In teoria, qualsiasi ostruzione a questa forza vitale potrebbe avere gravi conseguenze, limitando la naturale capacità di guarigione di una persona, quindi i terapeuti tentano di affrontare eventuali problemi che potrebbero bloccare o limitare il flusso.
I trattamenti di terapia tattile generalmente comportano il movimento delle mani appena sopra la pelle del paziente mentre il medico cerca problemi nel campo energetico. Se vengono rilevati problemi, il praticante eseguirà spesso determinati movimenti specializzati che hanno lo scopo di chiarire le cose. In alcuni casi, non è coinvolto alcun contatto fisico effettivo, ma a volte il praticante può toccare determinati punti, a seconda dell’approccio utilizzato. Alcuni pazienti si sentono rinvigoriti dal processo della terapia tattile e molti hanno una reazione abbastanza positiva all’esperienza complessiva.
Alcuni esperti ritengono che il godimento esperienziale del processo e l’effetto placebo siano le ragioni principali di qualsiasi successo nel trattamento dei pazienti, ma i professionisti rimangono convinti che il metodo abbia un reale beneficio scientifico. Ci sono stati alcuni studi sulla terapia tattile e la maggior parte si è concentrata sulla capacità dei terapeuti di percepire effettivamente i campi energetici intorno ai corpi delle persone. In generale, l’approccio terapeutico non è andato molto bene in questi test. Il fallimento dei terapisti del tocco nel superare questo tipo di test in condizioni controllate ha alimentato ancora più scetticismo, ma alcuni professionisti insistono sul fatto che gli studi non sono stati abbastanza ampi o approfonditi per essere conclusivi.