L’animazione 2D è una forma di animazione in cui la scena e i personaggi nell’animazione vengono creati in uno spazio 2D, piuttosto che in un ambiente 3D completamente realizzato. Queste animazioni possono utilizzare la prospettiva e lo scorcio, in modo molto simile alle immagini fisse 2D, per creare l’illusione della profondità, ma non utilizzano la tecnologia di computer grafica 3D. Questo tipo di animazione è stato in gran parte stabilito attraverso tecniche di animazione tradizionali, in cui le immagini sono state disegnate su un foglio trasparente che è stato fotografato un fotogramma alla volta per creare un’animazione finale. L’animazione 2D può essere creata più facilmente utilizzando la tecnologia informatica, sebbene molte delle tecniche utilizzate per disegnare l’animazione siano abbastanza simili.
Chiamata anche animazione bidimensionale, l’animazione 2D era la forma primaria di animazione prima della nascita dell’animazione tridimensionale o 3D. La caratteristica dominante in questo tipo di animazione è che le immagini visualizzate e animate esistono solo in uno spazio 2D. Ciò può essere ottenuto filmando immagini disegnate a mano su carta, colori chiari o qualsiasi altra superficie piana e bidimensionale. Al contrario, l’animazione 3D viene creata utilizzando un software 3D che consente agli animatori di creare modelli digitali di personaggi e ambienti che esistono in uno spazio virtuale tridimensionale completamente realizzato.
Sebbene diversi metodi possano essere utilizzati per creare animazioni 2D, i metodi di animazione tradizionali sono stati utilizzati per molti decenni nel corso del XX secolo. Nell’animazione tradizionale, chiamata anche animazione cel, le immagini vengono create su fogli trasparenti di acetato chiamati “cels”, spesso disegnando immagini direttamente su di esse. La vernice può essere utilizzata per fornire colore a queste immagini inchiostrate, motivo per cui il termine “inchiostro e vernice” è stato utilizzato anche per fare riferimento a questi metodi di animazione. Ogni cel viene quindi fotografato con uno sfondo dipinto dietro di esso per creare un singolo fotogramma dell’animazione finale, che in genere viene riprodotto a circa 24 o 30 fotogrammi al secondo.
La tecnologia moderna ha reso molto più semplice la creazione di animazioni 2D, sebbene il processo sia in qualche modo simile. Il software per computer può creare un’immagine 2D in un file che funge da “cel” virtuale e l’immagine viene in genere colorata anche utilizzando tale software. È quindi possibile creare sfondi digitali, di solito in uno dei numerosi programmi grafici diversi, e i “cels” possono quindi essere sovrapposti su questi sfondi per creare ogni singolo fotogramma. Mentre questa forma di animazione 2D richiede ancora molto tempo per essere creata, è spesso un po ‘più facile e più “tollerante” per gli animatori rispetto ai metodi tradizionali.