Le valutazioni dei film MPAA sono obsolete?

Il sistema di classificazione della Motion Picture Association of America (MPAA) viene utilizzato per determinare l’idoneità dei film tradizionali per il pubblico americano. Iniziato nel 1968 e rivisto più volte nel corso degli anni, le valutazioni dei film MPAA sono state continuamente controverse con la comunità cinematografica e il pubblico in generale. Molti credono che il sistema di classificazione sia distorto rispetto a particolari sistemi di credenze, rendendoli una guida potenzialmente obsoleta per il pubblico moderno.

Attualmente, il sistema di rating comprende cinque categorie, generalmente suddivise per età. Le classificazioni “G” sono adatte al pubblico generale e più frequentemente sono date a film realizzati per bambini. Le classificazioni “PG” suggeriscono che alcuni materiali potrebbero non essere appropriati per i bambini piccoli e dovrebbero essere guardati con la guida dei genitori. Le classificazioni “PG-13” affermano che il contenuto del film non è adatto a chi ha meno di 13 anni, mentre i film classificati “R” sono considerati inappropriati per quelli di età inferiore a 17. Le classificazioni “NC-17” sono rare per i film diffusi, e indicano che no uno sotto i 17 anni è autorizzato a partecipare al film in un teatro.

Nonostante le idee sbagliate, queste classificazioni dei film non sono leggi, essendo costituzionalmente non fondate. Molti teatri scelgono di imporre le classificazioni MPAA sotto le loro protezioni “diritto di rifiutare il servizio” e possono richiedere un documento di identità valido prima di ammettere gli utenti di film classificati come R o NC-17. Mentre alcuni lo considerano una violazione dei diritti del Primo Emendamento, i teatri rientrano nei loro diritti legali per far rispettare i requisiti di classificazione MPAA.

Le classificazioni sono determinate dalla quantità di contenuti discutibili in un film, tra cui linguaggio volgare, violenza e rappresentazioni di sesso, accessori per droghe e abuso di alcol o droghe. Mentre le regole esatte sono fluide e non sono mai state rese pubbliche dall’MPAA, esistono alcune linee guida che possono spingere un film da una categoria all’altra. Il rifiuto di annunciare linee guida esatte ha portato a notevoli controversie, poiché molti sostengono che le decisioni sono in qualche modo arbitrarie e non rispondono a uno standard pubblicato.

Alcuni credono che le valutazioni siano distorte per dare valutazioni più dure ai film che ritraggono il sesso. La classificazione NC-17 viene utilizzata quasi esclusivamente per i film che contengono scene sessuali grafiche, mentre i film estremamente violenti ricevono più spesso una valutazione R. Il critico cinematografico Roger Ebert è noto per le sue critiche al sistema e molti altri contro il sistema di classificazione dei film MPAA suggeriscono che l’organizzazione cerca di imporre un atteggiamento obsoleto nei confronti del sesso nei film. La questione è un argomento estremamente importante per molti cineasti, in quanto un film classificato come NC-17 non verrà quasi mai proiettato nei cinema tradizionali, limitando così seriamente l’opportunità di ottenere un profitto.

Il sistema di classificazione dei film in America è considerato da molti come gravemente difettoso e basato su linee guida che sono obsolete per un pubblico del 21 ° secolo. Tuttavia, le risoluzioni delle preoccupazioni non sono imminenti, poiché la maggior parte concorda sul fatto che un sistema di classificazione sia estremamente vantaggioso per i genitori nel determinare quali film possono vedere i loro figli. Mentre il sistema di classificazione dei film è stato modificato ripetutamente nel corso degli anni, la controversia continua a imperversare; ciò che alcuni credono sia uno strumento prezioso nella scelta dei film appropriati è per gli altri una censura sottilmente mascherata del film.