Che cos’? l’artrite avanzata?

Artrite avanzata ? un termine usato per descrivere l’artrite in stadio avanzato. Colpendo pi? articolazioni contemporaneamente, l’artrite avanzata ? considerata una condizione degenerativa che richiede un trattamento a lungo termine per gestire i sintomi. Gli individui con artrite grave vengono inseriti in un programma di trattamento multiforme che pu? includere terapie farmacologiche e fisiche. In alcuni casi, pu? essere necessario un intervento chirurgico per riparare il danno articolare.

Sfortunatamente, non esiste un singolo test per rilevare l’artrite. Inizialmente viene eseguito un esame fisico dell’area interessata. I test successivi possono includere esami del sangue e delle urine per verificare la presenza di marcatori indicativi di infiammazione. Vengono condotti test di imaging per valutare l’entit? dell’infiammazione e le condizioni dell’articolazione interessata. Se c’? accumulo di fluido intorno all’articolazione interessata, un campione del fluido pu? essere raccolto per l’analisi di laboratorio.

Ci sono diverse cause di artrite. L’innesco pi? comune per i sintomi artritici ? l’usura legata all’et? delle articolazioni. Le ossa sono naturalmente imbottite dalla cartilagine, che consente alle articolazioni di muoversi liberamente. L’artrite si verifica quando la cartilagine si rompe e le ossa colpite possono macinare l’una contro l’altra. Questo digrignamento delle articolazioni provoca infiammazione dei tessuti molli e accumulo di liquidi e compromette la flessibilit? articolare.

I primi segni di artrite sono rigidit? delle articolazioni, soprattutto dopo lunghi periodi di immobilit?. Con il progredire dell’artrite, le persone notano che l’articolazione interessata pu? gonfiarsi, gonfiarsi e sentirsi calda al tatto. Sebbene i sintomi artritici iniziali possano interessare una singola articolazione, l’artrite in fase avanzata colpisce pi? articolazioni contemporaneamente.

L’artrite avanzata pu? avere un impatto significativo sulla qualit? della vita. L’infiammazione prolungata e la degenerazione della cartilagine possono compromettere la capacit? di utilizzare l’articolazione interessata. Ad esempio, se le mani o le ginocchia sono interessate, la persona potrebbe non essere in grado di tenere oggetti o camminare con facilit?. L’artrite avanzata pu? anche causare la paralisi delle articolazioni, rendendo il funzionamento quotidiano quasi impossibile.

La gestione dell’artrite pu? comportare molteplici approcci. I farmaci topici e orali progettati per ridurre l’infiammazione sono una parte essenziale del trattamento. I farmaci antinfiammatori non steroidei da banco (FANS) possono essere utilizzati per alleviare il disagio. Alcune persone possono scegliere di indossare una stecca per alleviare lo stress articolare. Ulteriori misure possono includere l’uso di impacchi freddi o caldi e la massoterapia.

L’artrite in stadio avanzato richiede una terapia pi? aggressiva. Simile all’artrite reumatoide, una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario del corpo attacca le articolazioni sane, l’artrite pu? anche essere trattata con farmaci corticosteroidi che aiutano a sopprimere il sistema immunitario nel tentativo di alleviare l’infiammazione. La terapia fisica coerente ? utilizzata anche per promuovere la flessibilit? articolare.

Quando l’artrite in fase avanzata ha causato deformit? articolare o paralisi, pu? essere eseguito un intervento chirurgico. In alcuni casi, la sostituzione dell’articolazione pu? essere un’opzione per ripristinare la funzione. La fusione articolare, un altro trattamento chirurgico, comporta la rimozione dell’articolazione interessata e il rimodellamento delle ossa vicine. Viene introdotto un supporto artificiale, come spilli, per mantenere in posizione le ossa vicine mentre si fondono insieme.
L’artrite avanzata ? una diagnosi che comporta il rischio di complicanze significative a lungo termine. Gli individui con infiammazione diffusa e deterioramento articolare sperimentano disagio cronico e potrebbero non essere in grado di partecipare alle attivit? quotidiane. Con il tempo, non ? raro che si verifichi un’invalidit? permanente.