Quali sono i diversi tipi di disturbi dell’olfatto?

Esistono due gruppi principali di disturbi dell’olfatto o disturbi dell’olfatto. In uno, il senso dell’olfatto può essere distorto, così che un profumo gradevole può sembrare disgustoso, e questo tipo di disturbo dell’olfatto è chiamato disosmia. L’altro gruppo di disturbi dell’olfatto è associato a una riduzione del senso dell’olfatto. Questo è noto come iposmia o, se l’olfatto è completamente perso, anosmia. Poiché l’olfatto, o annusare, è una parte importante di ciò che conferisce al cibo il suo sapore, un disturbo dell’olfatto sarà spesso accompagnato da un disturbo del gusto.

Un disturbo dell’olfatto può essere specifico, in quanto colpisce solo un singolo profumo o un piccolo numero di profumi. Altri disturbi dell’olfatto sono descritti come parziali, perché interessano una serie di odori, ma non tutti gli odori. Nei casi in cui ogni odore è affetto dal disturbo, viene descritto come totale.

L’anosmia e l’iposmia sono entrambi disturbi dell’olfatto che possono essere causati dal fumo pesante. Possono anche verificarsi in associazione con infezioni nasali, lesioni alla testa e malattie come l’Alzheimer. Anche l’olfatto diminuisce a causa del normale processo di invecchiamento.

La disosmia, in cui il senso dell’olfatto è distorto, può essere suddivisa in diversi tipi. La fantosmia è un tipo di disosmia in cui una persona rileva la presenza di un odore quando non è effettivamente presente. Può essere causato da raffreddori, lesioni alla testa, emicranie o malattie come il Parkinson. La parosmia, un altro tipo di disosmia, descrive il tipo di distorsione dell’olfatto in cui un aroma gradevole sembra disgustoso. Può essere causato da un’infezione sinusale ed è talvolta associato alla depressione.

L’agnosia olfattiva è un altro tipo di disosmia e comporta una perdita della capacità di identificare gli odori. Il termine agnosia può anche descrivere l’incapacità di riconoscere altre cose come persone e oggetti. L’agnosia olfattiva può essere causata da un difetto nel cervello.

I disturbi dell’olfatto possono derivare da problemi in diversi punti del percorso lungo il quale le molecole di profumo vengono inalate, rilevate e valutate. All’inizio del percorso, condizioni come i polipi nasali possono bloccare i passaggi nasali, impedendo alle molecole di profumo di raggiungere i nervi olfattivi nella parte posteriore del naso. Più avanti lungo il percorso, i nervi olfattivi possono essere danneggiati. Nel punto più alto del percorso, quelle parti del cervello che elaborano gli odori potrebbero essere ferite o malate. Anche i problemi ormonali, come le malattie della tiroide, possono influenzare il senso dell’olfatto.