L’aspirazione di cibo è un’emergenza medica in cui il cibo entra nelle vie aeree o nei polmoni del corpo. La reazione avversa del corpo all’aspirazione di cibo è il soffocamento, quando le contrazioni della gola tentano di espellere il cibo in aspirazione dalle vie aeree. L’aspirazione di liquidi è molto simile all’aspirazione di cibo, ma differisce in quanto, a differenza del cibo, il liquido entra nel sistema respiratorio. Mentre molti casi di aspirazione di cibo sono risolti naturalmente dalle difese dell’organismo e non sono fatali, il cibo aspirato o l’inalazione cronica può portare a malattie respiratorie debilitanti o danni all’organismo per mancanza di ossigeno o infezione.
Nel corpo, il tratto respiratorio superiore, costituito dalle cavità del seno, la faringe e la laringe, si trova nelle immediate vicinanze del tratto digerente superiore, costituito da bocca, lingua e gola. Questi due tratti condividono un tubo, chiamato esofago. L’esofago porta a due organi: lo stomaco e i polmoni. Un piccolo lembo muscolare chiamato epiglottide controlla la direzione dell’aria o del cibo e incanala il contenuto nell’organo appropriato.
L’aspirazione alimentare può verificarsi per una serie di motivi. L’epiglottide potrebbe non funzionare correttamente, consentendo quindi al contenuto di cibo di fuoriuscire nell’esofago e nei polmoni. Il soffocamento può verificarsi quando una persona parla e mangia contemporaneamente, facendo sì che la lingua spinga accidentalmente il cibo piuttosto che l’aria nelle vie aeree. Altre cause possono includere cancro alla gola o ad altri organi, mancanza di controllo muscolare, traumi, incoscienza, uso di sedativi o una moltitudine di altre.
Il corpo reagisce fortemente al cibo aspirato, producendo autonomamente convulsioni alla gola, attacchi di tosse, salivazione e vomito. Le contrazioni muscolari possono espellere piccole sezioni di cibo dal tratto respiratorio superiore, ma il cibo che entra nei polmoni è un’emergenza medica. L’infezione potrebbe non diventare immediatamente evidente. I sintomi più comuni di infezione da cibo aspirato includono respiro sibilante, espettorato maleodorante o scolorito, dolore toracico, febbre e cianosi, un colore bluastro della pelle dovuto alla mancanza di ossigeno. Una grave infiammazione polmonare può svilupparsi in polmonite ab ingestis o in un ascesso polmonare, richiedendo l’ospedalizzazione e un regime di antibiotici.
Per prevenire l’aspirazione di cibo, una persona dovrebbe prendere piccoli bocconi di cibo e mangiare lentamente. Quando possibile, dovrebbero essere evitati sedativi, miorilassanti e altri farmaci, poiché questi farmaci rallentano le contrazioni muscolari esofagee. I pazienti ospedalizzati, con i quali l’aspirazione di cibo è una preoccupazione comune, dovrebbero stare seduti il più possibile.