Che cos’è l’audio portatile?

L’audio portatile si riferisce a dispositivi mobili in grado di riprodurre musica digitale, come lettori MP3, telefoni cellulari, lettori di mini-disk e boombox. Un registratore vocale digitale portatile potrebbe anche essere considerato audio portatile, sebbene il riferimento più comune si applichi all’elettronica musicale.
La generazione di oggi probabilmente dà per scontato l’audio portatile, ma non molto tempo fa l’unica musica portatile disponibile era sotto forma di una radio AM/FM. I primi nastri portatili, popolari nei primi anni ‘1970, erano grandi cassette a 8 tracce che assomigliavano ai nastri VHS di oggi. Non solo erano ingombranti, ma la tecnologia lasciava molto a desiderare. Qualsiasi canzone iniziata su una traccia e terminata su un’altra avrebbe un’interruzione indesiderata di diversi secondi di silenzio, mentre il giocatore passava dalla lettura di una traccia all’altra, spesso con un rumore metallico udibile.

Negli anni ‘1980 la cassetta era migliorata abbastanza da essere adatta alle registrazioni musicali. Si potrebbe considerare le cassette come la prima forma praticabile di audio portatile. Essendo nastri a due tracce, le cassette hanno eliminato il problema di una canzone su più tracce. L’unico “obbligo” era quello di mettere non più di quanto potesse stare su un singolo lato in modo che una canzone non fosse lanciata tra il lato uno e il lato due. I boombox con lettori di cassette integrati hanno raggiunto il loro apice durante la fine degli anni ‘1980 e l’inizio degli anni ‘1990.

Nel 1988, i compact disc stavano facendo la scena, condividendo il mercato con la cassetta stabile. L’idea di non dover riavvolgere o avanzare velocemente per ascoltare un brano desiderato era probabilmente un vantaggio maggiore per molte persone rispetto al fatto che i CD fossero digitali piuttosto che analogici. Con un minimo di attenzione, il CD non si consumerebbe. Inoltre, qualsiasi copia realizzata da un CD suonava esattamente come il master, uno dei tanti vantaggi della tecnologia digitale. E i CD erano molto più piccoli dei dischi in vinile.

Tuttavia, rispetto alle cassette, i CD avevano un inconveniente: il movimento causa jitter in un lettore CD, di cui solo una parte può essere corretta. La tecnologia della luce laser nei lettori portatili con mini-disco non era adatta a pattinatori estremi, snowboarder, ciclisti o adulti attivi che avevano utilizzato prodotti come la cassetta Sony™ Walkman&trade.

Fortunatamente, con i computer in ogni casa, il matrimonio tra musica digitale e dispositivi di archiviazione alternativi avrebbe presto raccolto una generosa ricompensa sotto forma di audio vero, “indistruttibile”, completamente portatile. Invio, il file MP3.

Con l’avvento dei file musicali compressi MP3, insieme allo sviluppo di dispositivi di memoria flash come memory stick e lettori MP3, l’audio portatile è diventato veramente dinamico, adattabile e onnipresente. Molti lettori MP3 pesano poco più di una batteria tripla A e non sono più grandi di un pacchetto di gomme da masticare. Inoltre, l’audio digitale portatile riprodotto dalla memoria flash del microchip è immune al movimento pur essendo acusticamente superiore ai precedenti tipi di supporti audio portatili. Ancora più bello, le canzoni possono essere facilmente trasferite dentro e fuori da un lettore audio MP3 portatile, anche se molti modelli hanno spazio sufficiente per intere librerie musicali. Com’è per comodità!

Da dischi in vinile e nastri a 8 tracce, a cassette e CD, i file musicali digitali sembrano aver raggiunto l’apice della perfezione audio portatile. Se non ti sei ancora concesso un lettore audio portatile, fatti un favore e dai un’occhiata a qualsiasi rivenditore locale o online di prodotti elettronici. Scopri quanto è facile portare con te la tua musica preferita!