Che cos’è l’enfisema sottocutaneo?

L’enfisema sottocutaneo si riferisce alla presenza di aria o gas all’interno degli strati di tessuto cutaneo. La condizione di solito si verifica quando l’aria fuoriesce dai polmoni o dalle vie aeree attraverso una lacrima o una puntura. Una persona può notare gonfiore al collo e al torace e bolle palpabili che emettono uno scricchiolio quando vengono premute. Nella maggior parte dei casi, l’enfisema sottocutaneo di per sé non è doloroso né causa complicazioni maggiori. La causa sottostante è in genere la principale preoccupazione per i medici e trattarla rapidamente è necessario per prevenire gravi problemi cardiaci o respiratori.

Molte diverse malattie e lesioni possono provocare enfisema sottocutaneo. Molti casi sono causati da traumi al torace o al collo. Un colpo di arma da fuoco, una ferita da coltello o una forza contundente causata da una caduta o da un incidente d’auto possono danneggiare i polmoni o la trachea. Gravi infezioni polmonari, malattie croniche e tumori possono indebolire i rivestimenti dei tessuti polmonari e portare al collasso polmonare. Occasionalmente, un intervento chirurgico mal riuscito o un tubo toracico posizionato in modo errato possono causare anche perdite d’aria nella cavità toracica.

L’enfisema sottocutaneo causato da un trauma penetrante o contusivo di solito non è la principale preoccupazione degli operatori sanitari. La condizione potrebbe non essere notata o affrontata fino a quando non sono state prese misure salvavita per fermare l’emorragia o rigonfiare un polmone danneggiato. Dopo che un paziente è stabile, i medici possono cercare segni di enfisema.

I sintomi più comuni includono leggero gonfiore, dolore al torace e al collo e difficoltà di respirazione. Le bolle scoppiettanti di solito possono essere sentite, spostate e frantumate sotto la pelle. Possono essere eseguite radiografie del torace e tomografia computerizzata per determinare la quantità e l’esatta posizione delle sacche d’aria.

La maggior parte dei casi di enfisema sottocutaneo non deve essere trattata direttamente. Le bolle d’aria tendono a dissiparsi da sole nel giro di poche ore, a condizione che i problemi ai polmoni e alle vie aeree siano già stati corretti. Se persiste una piccola quantità d’aria, un medico può scegliere di praticare diverse piccole e profonde incisioni nella pelle per consentire la fuoriuscita del gas. I cateteri possono essere utilizzati per aspirare grandi quantità di aria dalla cavità toracica e dal tessuto cutaneo circostante.

Potrebbe essere necessario un trattamento aggiuntivo se c’è abbastanza aria rimanente per esercitare una pressione eccessiva sulla trachea o sui polmoni. È possibile inserire un tubo toracico per aspirare la cavità toracica. Un paziente potrebbe aver bisogno di indossare una maschera di ossigeno o ricevere un tubo di respirazione mentre vengono effettuate le successive riparazioni ai polmoni e alle vie aeree.