Un ependimoma mixopapillare è un raro tipo di tumore che di solito è benigno o non canceroso e che si verifica più spesso negli adulti più giovani. La causa è sconosciuta, ma i maschi hanno una probabilità leggermente maggiore di sviluppare questo tipo di crescita. L’ependimoma mixopapillare appartiene a un gruppo di tumori noti come ependimomi e si trova comunemente nella colonna vertebrale, sebbene possa verificarsi in altre parti del corpo. Il tumore cresce lentamente, è tipicamente a forma di salsiccia e può essere lungo fino a 4 pollici (10 cm) con una superficie liscia. Anche se i tumori sono tipicamente benigni, raramente un grande ependimoma mixopapillare del sacro può distruggere l’osso sacrale all’estremità inferiore della colonna vertebrale.
Gli ependimomi fanno parte di una classe più ampia di tumori noti come gliomi. Si sviluppano da quelle che sono note come cellule ependimali all’interno del sistema nervoso centrale. Gli ependimomi mixopapillari costituiscono solo il XNUMX% circa di tutti gli ependimomi.
Un ependimoma mixopapillare differisce da altri tipi di ependimoma in quanto si sviluppa quasi sempre in una parte della colonna vertebrale nota come cauda equina. La cauda equina è costituita da un insieme di nervi che ricorda la coda di un cavallo e che si estende dal fondo del midollo spinale. Cauda equina è una frase latina che significa coda di cavallo.
I sintomi dell’ependimoma mixopapillare possono variare a seconda della posizione del tumore. Se il tumore si trova nell’area tipica della cauda equina, si può avvertire dolore alla schiena o alla parte inferiore delle gambe. Il dolore può essere unilaterale e talvolta può interessare le cosce e la regione intorno all’ano. Potrebbe esserci perdita di sensibilità in alcune parti del corpo e possibilmente perdita di movimento. A volte possono verificarsi problemi alla vescica.
Le immagini ottenute da scansioni TC e risonanza magnetica possono essere utilizzate per aiutare a confermare la diagnosi prima che venga effettuato il trattamento dell’ependimoma mixopapillare. La chirurgia può essere eseguita per rimuovere completamente il tumore, ove possibile. La rimozione completa potrebbe non essere possibile nel caso di tumori più grandi e di quelli che sono difficili da separare dalle radici nervose della cauda equina. Dopo l’intervento chirurgico, la prognosi dell’ependimoma mixopapillare è generalmente positiva e si prevede che la maggior parte dei pazienti sopravviva per almeno dieci anni dopo l’operazione. La recidiva dell’ependimoma mixopapillare non si verifica molto spesso ed è ancora meno probabile nei pazienti in cui viene rimosso l’intero tumore.