L’epistemologia femminista è lo studio di come il genere di una persona, o in particolare il genere di una donna, influenza il suo corpo di conoscenze personali. La teoria afferma che uomini e donne osservano il mondo in modi diversi, portando a una differenza di conoscenza tra i sessi. Anche il modo in cui le donne imparano a conoscere il mondo circostante è studiato dall’epistemologia femminista.
L’epistemologia femminista copre anche il modo in cui gli uomini vedono la conoscenza delle donne su vari argomenti. Alcuni uomini, e persino donne, credono che alcuni argomenti rientrino nella capacità di comprensione o conoscenza di una donna, come pulire casa o comprendere le tendenze della moda, mentre altre aree sono al di fuori delle sue capacità, come i principi di ingegneria o le riparazioni domestiche. Ad esempio, gli uomini potrebbero non dare credibilità a un’idraulica donna, credendo che le donne sappiano poco o nulla dell’impianto idraulico.
The study of feminist epistemology also includes looking at how women might be barred from access to certain bodies of knowledge in a society. Scholars examine if women are allowed to make intellectual inquiries in a society, or if there are certain subjects or areas of knowledge that women are either not allowed to access or are discouraged from doing so. Educational systems of various types are also examined by scholars, who look for policies or practices that punish or penalize students who use feminine ways of thinking. Programs that have high ratios of female students are compared to programs that have low ratios of female students, helping to highlight differences and possible causes.
L’empirismo è una parte dell’epistemologia femminista, che esamina come le diverse esperienze di una donna le forniscano conoscenze non disponibili per gli uomini. Le femministe sostengono che il corpo unico di conoscenza posseduto dalle donne dovrebbe essere riconosciuto e valorizzato nella società. Ad esempio, un’azienda come un produttore automobilistico potrebbe trarre vantaggio da questa conoscenza, impiegando ingegneri donne per progettare veicoli che soddisfino le esigenze e le preferenze uniche delle donne.
Le teorie postmoderne sono state applicate anche all’epistemologia femminista, ottenendo risultati diversi. La più familiare al grande pubblico è la visione critica femminista postmoderna delle disuguaglianze tra uomini e donne in una società. L’applicazione della teoria postmoderna porta le femministe a esaminare più da vicino come le strutture di una società e le organizzazioni che esistono in una società contribuiscono alle disuguaglianze tra i sessi. L’impatto dell’uso delle parole su come uomini e donne percepiscono il ruolo delle donne nella società, come l’uso della parola “oppressione”, sono studiati come parte dell’epistemologia femminista postmoderna.