I polmoni umani si trovano all’interno del torace accanto al resto degli organi. Sono tenuti separati dalle altre parti del corpo con una capsula di membrana esterna chiamata pleura. Lo spazio tra l’esterno dei polmoni e questa membrana è uno spazio, che normalmente non contiene aria o molto liquido. Quando una persona ha aria e liquido all’interno di questo spazio, la condizione è chiamata idropneumotorace. Le cause di questo problema medico includono lesioni fisiche ed effetti collaterali delle operazioni chirurgiche.
I polmoni sono i percorsi che consentono all’aria di entrare nel corpo, che deve essere adeguatamente scomposta e confezionata affinché il corpo possa utilizzarla correttamente. Questa è la funzione dei polmoni, e il resto degli organi all’interno del torace non ha bisogno di essere esposto all’aria, e questo può infatti essere pericoloso. Gli esseri umani si sono evoluti, quindi, per aggiungere un ulteriore strato di protezione tra i polmoni e gli altri organi centrali, per tenere fuori l’aria e proteggere anche i polmoni da eventuali danni che potrebbero verificarsi dagli altri componenti del torace.
Normalmente lo spazio tra la capsula pleurica e i polmoni non contiene aria e contiene solo una piccola quantità di liquido. Il basso livello di liquido aiuta a mantenere sane sia le cellule della capsula che i polmoni stessi. L’assorbimento e la sostituzione di questo fluido avvengono regolarmente e il corpo lo mantiene a un livello controllato. Quando l’aria, o più fluido del normale, entra nello spazio tra i polmoni e la pleura, noto come spazio pleurico, ciò può essere dannoso per la salute dell’individuo. L’idropneumotorace si riferisce alla situazione specifica in cui sia l’aria che il fluido si trovano all’interno della cavità.
Più comunemente, l’idropneumotorace si verifica attraverso danni fisici che possono verificarsi a causa di lesioni o accidentalmente attraverso un intervento chirurgico. Questo può accadere attraverso una lacerazione dei tessuti coinvolti o quando l’esofago è rotto. Le operazioni nella posizione possono provocare accidentalmente strappi ai tessuti che consentono all’aria e al fluido di muoversi e alcune procedure come la rimozione dell’aria già nella cavità possono introdurre accidentalmente fluido o più aria nello spazio.
Un idropneumotorace è anche comunemente chiamato idropneumotorace o pneumoserotorace. L’origine di questi nomi deriva dalle parole greche per acqua e aria, hydro e pneumo. Questo tipo di diagnosi medica è comunemente identificato attraverso tecniche di imaging medico. Ad esempio, un idropneumotorace appare come una macchia su una radiografia, poiché il fluido e l’aria hanno densità diverse rispetto all’aspetto normale di un polmone sano.