I sintomi del danno al tronco cerebrale variano a seconda dell’intensità della lesione e possono spaziare da lievi disturbi cognitivi al coma. Identificare il danno in anticipo e fornire un trattamento tempestivo aumenterà significativamente le possibilità di un esito positivo. Il danno al tronco cerebrale è più comunemente associato a incidenti stradali, ma può anche essere causato da lesioni sportive e altre forme di trauma, come colpi violenti alla testa. La valutazione medica includerà l’esame di un neurologo insieme a studi di imaging del cervello.
Il tronco cerebrale è una parte molto importante del cervello. Sebbene non sia coinvolto nei processi cognitivi di livello superiore, regola una serie di processi fisici tra cui la frequenza cardiaca, la respirazione e l’equilibrio. Riceve e distribuisce anche input sensoriali. Quando il tronco cerebrale è danneggiato, queste funzioni vengono interrotte e le persone possono avere gravi complicazioni.
Comunemente, il danno al tronco cerebrale provoca una perdita di coscienza. Può essere temporaneo o più esteso. Le persone con gravi danni al tronco cerebrale possono entrare in coma e stati vegetativi persistenti con una probabilità limitata di svegliarsi di nuovo. Altre persone possono essere coscienti e consapevoli, ma potrebbero avere gravi problemi respiratori, frequenza cardiaca anormale o disturbi dell’equilibrio. Lesioni più lievi possono provocare un’andatura barcollante e menomazioni sensoriali associate a interruzioni dei segnali sensoriali.
I sintomi del danno al tronco cerebrale possono includere l’insensibilità al dolore e ad altre sensazioni, anche nei visceri, che possono essere un problema serio. I pazienti con lesioni interne potrebbero non mostrare dolore associato a loro, privando così i medici di un indizio diagnostico chiave che potrebbero utilizzare per identificare rapidamente queste lesioni. Le persone possono anche avere difficoltà a parlare e deglutire perché il tronco cerebrale controlla anche i nervi cranici utilizzati per regolare i movimenti dei muscoli facciali.
Il danno al tronco cerebrale non è solo associato a traumi fisici. Anche ictus e malattie degenerative possono causarlo e gli effetti possono essere più sottili in questi casi, poiché l’insorgenza può essere più lenta. Le persone che iniziano a sviluppare problemi come avere problemi a camminare o controllare gli arti, difficoltà di parola e disabilità sensoriali dovrebbero essere valutate per lesioni neurologiche.
I trattamenti per i danni al tronco cerebrale possono includere farmaci, terapia fisica e cure di supporto come la respirazione meccanica. I pazienti potrebbero aver bisogno di utilizzare dispositivi di assistenza per spostarsi dopo alcuni tipi di lesioni e possono beneficiare dell’assistenza nello sviluppo di un nuovo metodo di comunicazione se hanno difficoltà a parlare chiaramente e ad essere capiti.