L’immunodeficienza ? quando il sistema immunitario del corpo ? in qualche modo compromesso. Non funziona come dovrebbe, il che significa che le persone con questa condizione hanno molte pi? probabilit? di essere vulnerabili alle infezioni virali, batteriche e/o fungine. Questa condizione ? normalmente suddivisa in due categorie chiamate primarie/congenite o acquisite e qualsiasi condizione che causa l’immunodeficienza pu? funzionare in modi diversi in modo che i diversi aspetti dell’immunit? siano carenti. Alcune malattie o stati acquisiti che risultano in un sistema compromesso sono estremamente gravi e altri provocano solo danni minori, cos? che con una piccola quantit? di intervento, la vita rimane relativamente normale.
Esistono molte parti diverse del sistema immunitario e, a seconda della malattia o delle condizioni congenite, alcune o la maggior parte di esse possono essere colpite da immunodeficienza. Le parti del corpo che aiutano a produrre antigeni, che combattono le cellule estranee (germi di vario genere), includono i linfonodi, la milza, il timo, le cellule del midollo osseo e le tonsille. Se una qualsiasi di queste parti viene danneggiata o viene persa, come la rimozione di tonsille o milza, il corpo pu? acquisire una certa quantit? di immunodeficienza. In molti casi, altre parti del sistema linfatico prendono il sopravvento, come con una tonsillectomia, fornendo ancora molta protezione dalla malattia. A volte, una compromissione del sistema immunitario ? troppo grande e una persona diventa pi? vulnerabile alle infezioni.
Alcuni tipi di immunodeficienza sono ereditari o congeniti e iniziano a funzionare subito dopo la nascita di un bambino. Queste forme di immunodeficienza primaria possono essere estremamente gravi perch? i neonati sono gi? vulnerabili dal punto di vista medico. Una condizione come l’agammaglobulinemia pu? iniziare a causare gravi infezioni respiratorie subito dopo la nascita perch? il corpo non ? in grado di produrre antigeni chiamati linfociti b. La malattia pu? rispondere al trattamento con iniezioni ripetute di immunoglobuline, ma pu? anche essere fatale. Altri esempi di immunodeficienza primaria si possono trovare in condizioni come la sindrome di Di George, l’atassia-teleangectasia e la sindrome di Wiskott-Aldrich. In totale, ci sono circa 200 forme congenite di immunodeficienza.
Le condizioni di immunodeficienza acquisita sono ancora pi? diverse e numerose e si manifestano in molti modi. Derivano da virus come l’HIV, segnalano lo sviluppo di alcune malattie come il lupus o l’artrite reumatoide o sono indotte da terapie come il trattamento farmacologico. Alcuni sono temporanei, come la chemioterapia, in cui il sistema immunitario pu? riprendersi al termine del trattamento. Altre condizioni sono permanenti e potrebbero essere progressive.
I sintomi dell’immunodeficienza variano con ogni condizione. Le pi? note sono infezioni gravi e ripetute e complicanze da semplici infezioni virali. I tipi di infezioni possono dipendere dal tipo di malattia che causa la malattia.
Anche il trattamento per queste condizioni ? molto variabile. Potrebbe includere il rigoroso evitamento di altri con malattie attive, il trattamento precoce di qualsiasi infezione, vaccinazioni con solo virus morti (i colpi di virus vivi possono causare malattie), infusioni di immunoglobuline e farmaci per aumentare l’immunit? o combattere virus, batteri e funghi. A volte vengono presi in considerazione altri trattamenti come il trapianto di cellule staminali se il grado di danno ? elevato.