L’immunofissazione è un test di laboratorio che un medico può ordinare per cercare la presenza di particolari proteine in un campione di sangue o di urina. A volte, l’obiettivo è diagnostico, per saperne di più su un problema medico, e in altri casi un medico può ordinare il test per valutare la risposta di un paziente al trattamento o monitorare un problema medico in corso. Il test di immunofissazione può verificare la presenza di segni di cancro e alcune malattie e richiede circa tre ore di laboratorio.
In questo test, un tecnico preleva un campione e lo sottopone a elettroforesi, in cui una corrente attraversa una matrice di gel con il campione. La corrente costringe le proteine nel campione ad organizzarsi per dimensione, raggruppando il simile con il simile. Il tecnico aggiungerà antigeni al gel. Se gli antigeni trovano anticorpi a cui reagire, creano una striscia scura. La striscia indica un test positivo, mostrando gli anticorpi preoccupanti nel campione. Il tecnico scriverà i risultati per il medico.
Il test di immunofissazione è molto utile per la ricerca di immunoglobuline monoclonali. Questi si verificano quando numerosi cloni di una cellula madre producono tutti immunoglobuline identiche, come si osserva in pazienti con condizioni come il mieloma. Un risultato positivo non significa necessariamente che un paziente abbia un cancro o un’altra malattia associata alle immunoglobuline monoclonali, ma può certamente essere un indicatore della necessità di ulteriori test diagnostici per determinarne la causa.
Un vantaggio dell’immunofissazione è la relativa rapidità, rispetto ad altri test disponibili. Può anche essere più sensibile. In un ospedale con le proprie strutture di laboratorio, potrebbe essere possibile modificare i risultati molto rapidamente, a meno che il laboratorio non abbia un carico di lavoro pesante. I pazienti preoccupati per quanto tempo devono aspettare per i risultati del test possono chiedere ai loro medici cosa aspettarsi.
Come con altri test di laboratorio, i risultati positivi e negativi su un test di immunofissazione non sono necessariamente definitivi. Molti fattori possono portare a risultati falsi e un medico potrebbe volere un altro test da seguire. È anche possibile avere un risultato ambiguo, dove non sono disponibili informazioni sufficienti per trarre conclusioni definitive sul caso del paziente. Un medico può chiedere di ripetere il test e vedere se è possibile ottenere risultati migliori o può raccomandare un test diverso. I risultati dei test da soli non sono sufficienti per iniziare il trattamento; il medico deve anche considerare eventuali risultati dell’esame del paziente.