Che cos’è l’immunologia delle mucose?

L’immunologia delle mucose rappresenta una branca della biomedicina che studia le tossine che entrano nel corpo attraverso il tratto respiratorio, gastrointestinale o riproduttivo. Queste cavità forniscono percorsi in cui virus, batteri o agenti patogeni dannosi entrano nel corpo dall’ambiente esterno. Il muco trovato in questi tratti rappresenta la prima linea di difesa come parte del sistema immunitario umano creando barriere alle sostanze tossiche.

I ricercatori coinvolti nell’immunologia delle mucose studiano come le membrane mucose intrappolano sostanze estranee chiamate antigeni e inviano messaggi ai linfonodi per iniziare ad attaccare questi invasori. Gli scienziati che lavorano in questo ramo della bioscienza sperano di scoprire nuovi farmaci e vaccini che migliorano il funzionamento del sistema immunitario per combattere le malattie e curare le malattie. Studiano anche come queste membrane mucose vengono violate da virus, batteri o sostanze chimiche specifici.

Un esempio della risposta immunologica della mucosa del corpo si verifica attraverso la tosse o lo starnuto, quando minuscoli peli chiamati antigeni delle ciglia intrappolano nel sistema respiratorio. Diarrea o vomito si verificano in genere quando gli anticorpi gastrointestinali tentano di liberare il corpo dalle sostanze nocive che entrano nel corpo dal cibo o dalle bevande. Anche lacrime, urina, sudore e secrezioni vaginali fanno parte del sistema immunologico della mucosa.

Il corpo umano produce cellule immunitarie chiamate linfociti nel midollo osseo per attaccare diversi tipi di antigeni, con la più alta concentrazione di linfociti presenti nel muco. Quando queste cellule maturano, entrano nel flusso sanguigno, nei linfonodi e nella milza. Questi linfociti attivano la secrezione di anticorpi per distruggere gli antigeni e proteggere le mucose come parte di un complesso sistema di difesa contro le malattie.

Le membrane mucose sono ricche di cellule dendritiche, che sono cellule immunitarie innate in grado di distinguere tra sostanze benigne e nocive che entrano nel corpo. Se un batterio o un virus invade, le cellule dendritiche stimolano la produzione di globuli bianchi, o cellule T, per attaccare l’antigene estraneo. Anche le cellule B, considerate cellule helper, si attivano e si legano ad antigeni specifici. Durante questo processo si creano anche cellule di memoria che possono attivare una risposta rapida se la stessa sostanza estranea attacca nuovamente il corpo. I vaccini funzionano creando cellule di memoria per proteggersi dalle malattie.

Se il sistema immunitario non funziona correttamente, gli anticorpi attaccano le cellule sane insieme agli invasori estranei, portando a malattie autoimmuni come il lupus, l’artrite, la sclerosi multipla e le allergie. Lo studio dell’immunologia della mucosa esamina come gli antigeni passano attraverso le barriere mucose e producono anticorpi che distruggono i tessuti sani. Questo campo della medicina ricerca anche modi per rafforzare il sistema immunitario e sviluppare nuovi vaccini per creare cellule di memoria.