Che cos’è l’infiammazione dell’utero?

L’infiammazione dell’utero, nota dal punto di vista medico come endometrite, è una condizione medica che può colpire le donne di tutte le età, sebbene sia più comune durante gli anni di gravidanza di una donna. Ciò può essere causato da condizioni mediche come tubercolosi, infezioni trasmesse sessualmente o miscele anormali di normali secrezioni vaginali. Alcuni potenziali sintomi che possono indicare la presenza di infiammazione uterina includono febbre, affaticamento o dolore addominale inferiore. Alcune donne possono anche manifestare perdite vaginali anormali o sanguinamento. Il trattamento spesso include l’uso di antibiotici prescritti, nonché l’aumento dell’assunzione di liquidi e il riposo.

Le infezioni sessualmente trasmissibili come la gonorrea o la clamidia sono cause comuni di infiammazione dell’utero. Queste infezioni possono in genere essere diagnosticate durante una visita di routine dal ginecologo. Il trattamento per queste infezioni spesso include l’uso di antibiotici. Questi antibiotici possono essere prescritti come farmaci per via orale o, in alcuni casi, possono essere somministrate iniezioni nello studio del medico.

Lo sviluppo dell’infiammazione dell’utero può verificarsi a seguito del parto o di procedure mediche che coinvolgono l’utero. Le donne che hanno un lungo travaglio o che partoriscono il bambino attraverso un cesareo sono più inclini a sviluppare l’infiammazione dell’utero. Le procedure mediche che coinvolgono l’utero aumentano il rischio di infezione, che può portare all’infiammazione dell’utero.

Le donne con infiammazione dell’utero possono notare gonfiore nell’addome inferiore. Possono essere presenti anche febbre, affaticamento e una sensazione generale di malessere. Alcune donne possono iniziare a notare perdite vaginali insolite o sanguinamento vaginale anomalo. Anche il dolore o il disagio quando si ha un movimento intestinale è comune con questa condizione, che spesso porta alla stitichezza. Il dolore pelvico, o dolore nella regione addominale inferiore, è spesso un segno di infiammazione dell’utero.

Quando si sospetta un’infiammazione dell’utero, il medico può ordinare alcuni test per confermare la diagnosi sospetta. Questi test possono includere esami del sangue o colture ottenute dalla cervice o dalle secrezioni vaginali. In alcuni casi, possono essere necessarie procedure chirurgiche minori come una biopsia per confermare la diagnosi.

I farmaci orali, inclusi antibiotici e antidolorifici, possono essere prescritti per trattare l’infiammazione dell’utero. Se la condizione è grave, potrebbe essere necessario il ricovero in ospedale in modo che i farmaci più forti possano essere somministrati attraverso una flebo. Il paziente deve essere sicuro di riposare adeguatamente mentre il corpo guarisce. Se l’infiammazione è dovuta a un’infezione o una malattia a trasmissione sessuale, anche tutti i partner sessuali devono essere informati e trattati.