L’ipossia tissutale è una condizione medica in cui i tessuti del corpo non ricevono ossigeno sufficiente e le cellule iniziano a morire. L’ipossia può avere una serie di cause mediche sottostanti ed è fonte di preoccupazione per gli operatori sanitari. Se il tessuto del paziente non è dotato di ossigeno adeguato, può verificarsi una necrosi tissutale diffusa e il tessuto potrebbe non essere in grado di recuperare. È anche possibile incorrere in danni negli organi vicini e in altre strutture del corpo.
In un caso di ipossia tissutale, il normale apporto di ossigeno non arriva al tessuto. Ciò può verificarsi a causa del basso livello di ossigeno nel sangue, noto come ipossiemia, in cui il sangue raggiunge il tessuto, ma non è presente abbastanza ossigeno disciolto. Può anche accadere quando l’afflusso di sangue viene interrotto dalla pressione, da un’ostruzione o da un altro problema. I pazienti possono anche avere ipossia tissutale a causa di una cattiva circolazione, dove il sangue raggiunge il tessuto ma non ce n’è abbastanza, oppure il sangue è anemico e non trasporta abbastanza globuli rossi per soddisfare il fabbisogno di ossigeno del paziente.
I sintomi dell’ipossia tissutale possono iniziare con intorpidimento e formicolio. Il tessuto può apparire bianco, poi bluastro e di solito diventa freddo al tatto. A volte diventa estremamente doloroso e i pazienti sviluppano crampi muscolari nell’area circostante. Se le cellule sono senza ossigeno abbastanza a lungo, inizieranno a morire. Ciò può causare infiammazione e può portare allo sviluppo di grandi ulcerazioni. Se l’afflusso di sangue al paziente non viene ripristinato, può insorgere la cancrena ed è possibile perdere un’intera estremità.
Il trattamento dell’ipossia tissutale inizia con la prevenzione. I pazienti devono mantenere una pressione sanguigna stabile e ricevere valutazioni mediche regolari se sono a rischio di bassi livelli di ossigeno nel sangue a causa di problemi come le malattie polmonari. È importante affrontare eventuali ostruzioni circolatorie, come coaguli, indumenti stretti e così via il più rapidamente possibile, per consentire al tessuto di riperfondersi con il sangue prima che le cellule inizino a morire. Se i pazienti notano segni di cattiva circolazione come diminuzione della sensibilità o cambiamenti del colore della pelle alle estremità, dovrebbero discuterne con un medico.
I pazienti che necessitano di un trattamento per l’ipossia possono ricevere ossigeno supplementare, farmaci per aumentare la pressione sanguigna e interventi chirurgici per trattare le ostruzioni fisiche nei vasi sanguigni. Tecniche come il massaggio per migliorare la circolazione e la stimolazione elettrica possono essere considerate terapie aggiuntive per alcuni pazienti. Il medico seguirà il successo del trattamento con un esame fisico e esami del sangue per controllare i livelli di ossigeno disciolto.